Twilight GdR

Contatti Umani...

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view post Posted on 5/7/2010, 23:11 by: .°•. °•. stety .•° .•°.




Bella

Demetri se ne era andato con una frase minacciosa. Jasper era corso dietro di lui ma, benché la sua scia fosse ancora chiaramente percepibile nei dintorni della nostra casa, non riuscimmo a capire dove fosse nascosto. Probabilmente era su uno degli alberi più alti, non lontani da lì, in modo che potesse tenere d'occhio la casa. Prima che Jasper iniziasse a cercarlo anche lì, lo richiamai in casa.
Jasper, ho bisogno che porti Renesmee a casa di Charlie, almeno fino a quando non avremo capito cosa fare. Sicuramente troverai anche Jacob, spiegagli cosa è successo e chiedigli di stare con lei; in due sarete in grado di proteggerla meglio in caso lui...
Non volevo nemmeno ammettere la possibilità che le accadesse qualcosa.
Jasper capì, fece un cenno di assenso e prese in braccio la piccola che, confusa e irritata perché nessuno le dava una spiegazione, iniziò a bombardare la mente di Jasper con le sue immagini.
Le accarezzai la testa.
Lascia stare lo zio Renesmee, non è successo nulla per cui tu ti debba preoccupare. accennai un piccolo sorriso per rassicurarla.
Era sempre strano parlare ad una bambina di pochi anni come se fosse un adulta.
Adesso vai da nonno Charlie, ci saranno anche Jacob e nonna Sue. Mi raccomando, ricordati che non devi chiedere il biberon a casa del nonno ovviamente mi riferivo al sangue, alimento principale della dieta di Nessie, di cui Charlie non sapeva nulla ed oggi è meglio che tu e Jacob non andiate nel bosco a giocare…
Fece una faccina dispiaciuta. Andare nella foresta con Jake era il suo gioco preferito, soprattutto quando lui si trasformava e la portava in groppa. Spesso finiva per addormentarsi tra il suo pelo morbido color mogano e lo teneva stretto anche mentre dormiva, come se non volesse lasciarlo andare. Ovviamente Jacob non osava lamentarsi, con lei era davvero dolcissimo e sopportava qualunque cosa per amor suo.
Mi prometti che farai la brava?
Lei annuì. Era bravissima, la mia piccola.
Sparirono in pochi secondi ed io, quando fui sicura di essere completamente sola, mi sentii libera di farmi prendere dal panico.
Iniziai a camminare avanti e indietro per la grande sala, mordendomi le labbra e passando di tanto in tanto la mano tra i capelli. Mi stavo ormai abituando a comportarmi in modo umano, per non fare la statua di cera davanti agli altri e anche in quel momento, sola, stavo reagendo come avrebbe fatto un qualsiasi altro essere umano.
La prima cosa che pensai fu che dovevo trovare Edward.
Sapevo che era a caccia con gli altri, ma dove esattamente? Aveva portato con sé il cellulare? Alice aveva visto cosa stava succedendo con Demetri? Ora che la minaccia dei Volturi sembrava assopita probabilmente lei non ci stava tenendo sotto stretta osservazione tutti come faceva prima. Potevo capirla, visti i dolori alla testa che le avevano portato le sue visioni…
Corsi alla velocità della luce nella stanza al piano di sopra e presi il cellulare. Probabilmente schiacciai i tasti troppo forte, a causa dell'ansia, ed il telefono si ruppe.
Merda!
Andai nello studio di Carlisle, avrei chiamato Edward dal telefono fisso… ma mentre componevo il numero sentii qualcuno arrivare al piano di sotto, senza però entrare in casa.
Il suo profumo era inconfondibile per me e non perché ero un vampiro.
Edward era tornato.







PRIVATA :)

Edited by .°•. °•. stety .•° .•°. - 23/7/2011, 12:25
 
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