Twilight GdR

Laugh out loud

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Quebec19
view post Posted on 19/6/2010, 09:36




Daniel

Ci sono giorni in cui davvero non ti capita nulla, e aspetti lì magari daventi alla finestra
che qualcosa di nuovo entri a far parte della tua vita.
Le novità. Siamo alla continua ricerca di esse,poichè insoddisfatti della vita che ci scorre inesorabile tra le mani. E mentre si invecchia, una parte di noi rimarrà sempre davanti a quella finestra aspettando una chiamata,un treno,un bacio,un abbraccio,una scusa o qualcosa di carino.
Ma quanto è inutile,restare tavolta con le mani in mano,aspettando chissà quale occasione, che se non scendiamo dalla nostra collina di speranze e sogni,non arriverà mai.
Tavolta ci si affida completamente al destino lasciandosi anche morir dentro,perchè questo fa l'attesa,questo fa il tempo se non riusciamo a gestirlo in modo migliore.
In quel momento passeggiare tra le strade della calda Phoenix pareva un buon modo,se non magnifico,per pensare e per attendere qualcosa..
 
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•Lùmy™
view post Posted on 20/6/2010, 11:37




Tanya.
Essere li in quella cittadina senza un perchè, non era per niente normale. Ma chi era normale al giorno d'oggi?! Volere tranquillità in questa vita era come chiedere l'infinito. Sentire il sangue degl'umani scorrere nelle loro vene e doversi trattenere non era più un proglema per me. Ma ancora mi mancava quel dolce sapore. Essere vegetariana non mi era mai costato così tanto. Forse perchè in Alaska non c'era tutta questa gente e di solito rimanevo in posti più isolati. Ma adesso tutto è cambiato, i miei parenti non sono in Alaska, non sò che fine abbiano fatto. Allora io me la prendo comoda, faccio una "pausa". Anche se, mi manca fare la leader! Phoenix sembra tranquilla, calda.... Uscire con questo tempo così mite non mi dava la certezza di poter rimanere troppo fuori. Ma quella passeggiata mi serviva, mi avrebbe tolto quel troppo pensare ai miei cari, che haimè già mi mancavano.... Qualche strano nuvolone poi, aiutava la mia passeggiata non mostrando il mio vero essere. Ma io amavo il mio essere, non mi ero assolutamente pentita di esser diventata tutto questo. Il mio passo era sicuro, non avevo paura di ciò che potevo trovare. Indossavo una gonna stretta che mostrava le mie gambe dal colore un pò pallido per gli umani al petto portavo un corpetto. Di certo non erano adatte per una passeggiata, ma io amavo essere elegante, sportiva, amavo essere tutto. Avevo anche indosso una felpa. Buffa, si ero buffa. Ero elegante e portavo una felpa. Certo, si poteva dire che ero inappropriata in tutto. Ma non davo molto conto a ciò che pensava la gente!
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 11:11




Daniel

Mi sedetti su una panchina socchiudendo gli occhi. Ero davvero stanco dopo tutti quei terribili giorni presso i Volturi. Avevo ustioni e ferite profonde che per guarire ci avrebbero messo un bel po' anche se ero un mezzovampiro. Non avevo il coraggio di tornare a casa e farmi vedere in quello stato,sarebbero stati tutti nei guai.
Era una questione che dovevo risolvere da solo, anche se sorridere in quel momento mi sembrava un'opzione molto remota..
Chissà come stavano gli altri.
Dovevo guarire per bene prima di tornare da loro,i Volturi erano stati terribili!
Mi appisolai con qui brutti ricordi ancora vividi nella mia mente.
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 11:23




Tanya.
Mi guardai per bene in giro. Avevo sempre quella voglia di comprare estiti! Ma ciò che attirò la mia attenzione non era semplicemente un ragazzo. Quel ragazzo! Era pieno di ferite o almeno quelle che potevo e riuscivo a vedere. Ma no, non potevo andare da lui e chiedere cosa gli era successo. Oh, avevo il coraggio di fare una cosa del genere, forse l'avrei anche fatto! Mi fermai a poca distanza da lui fissandolo. Poi mi sedetti accanto a lui. Su quella panchina. Amavo prendere l'iniziativa, poi se era con un ragazzo così carino! Sentire il suo cuore battere ma aveva quel qualcosa di strano. Poi i suoi occhi erano chiusi, come volersi riposare. No, non l'avrei disturbato!
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 11:40




Daniel

Appena chiusi gli occhi rividi quelli rossi dei Volturi che mi appendevano con delle catene nelle loro segrete. Ridevano con sarcasmo e si leccavano le labbra con famelicità.
Ma il mio sangue era diverso da quello umano,era più aspro..
Riuscii a sentire poco di quel che dicevano,i ricordi erano confusi e dolorosi.
Ad un tatto sentii un tocco gelido e delicato sulla mia pelle,li dove avevo alcuni tagli. Aprii gli occhi spaventanto,ma davanti a me vi era una visione celestiale. Una ragazza con i capelli che le ricadevano ondulati su quella che sembrava essere una felpa.
Mi sorrise un po' in colpa,temendo forse di avermi disturbato.
Le sorrisi a mia volta,contagiato dalla solarità e dalla bellezza di quel dolce viso..
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 12:06




Tanya
Mi mordicchiai il labbro. Non avevo resistito nel toccargli le ferite. Le avevo toccate anche molto velocemente, per non dargli fastidio, ma lui aveva sentito tutto! Aprì gli occhi, mi fermai e gli sorrisi dispiaciuta, non volevo interromperlo, caspiterina! Dovevo parlare dire qualcosa, ma la mia bocca non si aprì, rimase serrata, chiusa in quel sorriso. Ma poi cosa potevo dire in una situazione del genere?! Ah, non ne avevo davvero idea! Gli guardai gli occhi di quell'azzurro come il cielo. Chi poteva avergli fatto tutto quel male?! Chi era senza cuore?! Oh potevo dire i Volturi, ma lui non poteva avere contatti con loro! Non era come me! Tolsi la mia mano dal suo viso, non volevo certo congelarglielo! Scusa, non era mia intenzione dissi posando la mano ora sulla mia coscia. Mai nessuno era riuscito a togliermi le parole di bocca!
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 12:45




Daniel

Appena aprii gli occhi scostò la mano dal mio volto e la posò sulla sua gamba.
Ci guardammo per un istante infinito fino a quando lei non parlò abbassando lo sguardo un po' a disagio.
Non ti preoccupare
Dissi in un soffio di voce e senza premeditarlo,istintivamente,presi la sua mao gelida e la misi sopra le mie ferite sul volto.
Anzi mi crea sollievo..
Dissi guardandola in volto. Aveva ancora gli occhi bassi.
Ti hanno mandata loro?
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 12:58




Tanya
Prese la mia mano e la mise sul suo viso. Non ne aveva paura. Non aveva paura di tutto quel freddo che era dentro di me... Strano! Quel ragazzo doveva sapere per forza qualcosa! Che sapesse di me? dic osa ero? Probabile ma come poteva saperlo? Tutte domande a cui non sapevo dare risposta e per ora era meglio non pensarci! Non alzai ancora gli occhi ma sapevo che i suoi puntavano me. Mi guardava non avendo paura di ciò che ero, del mio freddo! Alzai il volto ed i miei occhi color ambra s'affonadarono nei suoi; azzurri, penetranti. Avevo amato molti uomini con quel colore di occhi. Ma nessuno era mai stato così coraggioso da toccarmi come lui. Poi mi fece quella domanda e già capì a cosa voleva riferirsi. Tornai seria, cosa si nasocnde dietro quegl'occhi azzurri? gli chiesi senza esitazione. Se ero un Volturo non credo che mi sarei dispiaciuta per tutte quelle ferite. Anzi, me ne sarei compiaciuta, ne avrei quasi gioito! Ma non ero una di loro, tanto meno volevo diventarlo. Non avevo ciò che loro cercavano e cosa aveva lui che loro tanto cercavano?
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 13:04




Daniel

Non rispose alla domanda,anzi me ne fece un'altra lei.
Paura..
Dissi con voce tremante. Sicuramente torture dei Volturi mi avevano cambiato,mi avevano reso più remissivo,più diffidente, eppure lei,quell' angelo venuto da chissà dove e che in quel momento era seduto vicino a me, mi aveva invaso di una strana luce e una tale calma da dimenticarmi quasi delle torture iflittemi dai malvagi Volturi,in special modo Heidi, che si era divertita vedendomi piangere in ginocchio.
Solo paura..
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 13:23




Tanya.
Mi disse che aveva paura, e ammetto che neanche io avrei sopportato una visita da parte loro. Era spregievoli, senza cuore. Se il mio non batteva più ed avevo quel carattere il loro era morto, sotterrato e rinchiuso in una cassaforte di cui nessuno, neppure loro, sapeva il codice. La mia mano ora si mosse dolcemente sul suo viso cercando di non fargli male, più di quanto stesse già sopportando ora. Non sono una di loro, ti accarezzerei altrimenti? chiesi per poi guardarlo negl'occhi, non riuscivo a staccarmici. Forse quel suo sapere qualcosa lo aveva indotto a essere seguito dai Volturi. Ma ora avevo un dubbio. Nessun umano usciva vivo dalle loro mani. Quindi lo avevano risparmiato, con quale scopo?!
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 13:42




Daniel

Rimasi impressionato dalla sua delicatezza e dalla sua infinita dolcezza.
C'era qualcosa in lei che mi dava sicurezza. Il mio cuore iniziò a battere più velocemente.
Captai al volo dai suoi occhi,la domanda che voleva pormi.
Sono un mezzo vampiro..
Le confidai con un filo di voce. Avevo la bocca secca al ricordo del torture subite.
Solo il tocco leggero della sua mano mi calmava..
Come ti chiami?
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 14:47




Tanya
Sent'ì il suo cuore battere più velocemente. Ora non volevo fargli venire un infarto! Ridacchiai per i miei pensieri ed ora smisi di accarezzarlo poggiando la mano sulla sua guancia. Poi mi disse di essere un mezzo vampiro e m'irrigidì di colpo. Voleva significare che era anche metà umano. Beh era logico! Adesso si spiegava il perchè delle sue torture! Era una cosa ancora nuova, per me quanto per i i Volturi! Ma si poteva torturare un ragazzo solo per questo? Era una cosa decisamente, dei volturi! Me lo disse come in un sussurro, comes e gli mancasse il fiato. Poi vidi che le sue labbra erano secche e forse era il caso di andare in un bar. Era combinato davvero male. Poi mi chiese il nome e gli sorrisi. Mi chiamo Tanya, dolcezza! dissi dopo una pausa. Non avevo paura di chiamarlo dolcezza, non era da me provare vergogna o imbarazzo, ma prima quell'imbarazzo c'era stato! Adesso stavo prendendo un pò di confidenza con lui!
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 14:54




Daniel

Smise di accarezzarmi il volto e mi fissò in modo strano. Non aveva mai visto un mezzo vampiro? Poteva reagire in modo strano.
Ad un tratto parve più disinvolta e sorrise affabile.
Mi disse di chiamarsi Tanya,che bel nome..
Le porsi la mano per presentarmi.
Io sono Daniel,davvero bel nome..
Dissi ridacchiando sentendomi apostrofare con il nomignolo di 'dolcezza'.
 
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•Lùmy™
view post Posted on 21/6/2010, 15:03




Tanya
I miei modi lo divertivano? Sembrava di si! Mi porse la mano ed io la strinsi. Poi disse che avevo un bel nome. Quanti me lo avevano detto! Siete esseri così rari, scusa la mia impertinenza nel guardarti così! esclamai poi sorridendo. Ed era vero. Ero affascinata da quegl'esseri. Doveva essere la gioia dei suoi genitori. Se non di suo padre. La madre forse era morta o era sopravvissuta, non tutte avevano questa fortuna! Ma comunque pur avendo la mia età, non avevo mai desiderato un figlio, non ne sentivo la necessità e poi non potevo averlo! Già mia madre aveva provato a trasformare un neonato e non era certo andata a finire bene! Solo al pensiero mi venive da uccidere quel Volturi. Ma mi trattenni a mostrarlo a lui. Ti và se andiamo in un bar? chiesi poi ancora sorridente. Nascondevo bene le mie emozioni.
 
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Quebec19
view post Posted on 21/6/2010, 15:12




Daniel

A conferma della mia silenziosa domanda,mi disse che erano rari gli essere come me. La guardai un po' orgoglioso,un po' imbarazzato sotto il suo esame.
Scrollai le spalle alla sua domanda. In fondo era da tanto che non mi svagavo un po'.
Certo,mi farebbe molto piacere.. Però offro io sia chiaro! Anche se..
Iniziai guardandola.
Tu cosa prendi
In fondo lei era un vampiro e i vampiri si cibavano solo di sangue animale o..non ci volevo neanche pensare,in fondo io riuscivo a cibarmi del cibo umano. Non prediligevo il sangue, neanche quello animale..
 
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