Rincontrarsi..

Daniel

Camminavo per una Port Angeles affolata,la notte era tanto luminosa per le stelle
che finalemnte si riuscivano a vedere oltra alla foschia di nuvole.
Il mio cappotto nero si muoveva sinuoso accompagnato dal vento,le mani in tasca e i
capelli spettinati.
La gente rideva e scherzava lanciandosi baci e rincorrendosi con occhiate d'affetto,
mi mancava,mi mancava Ele..era partita e non vedevo l'ora di ritrovarla.

Electra

Port Angeles non era mai stata deserta, almeno da quando abito a Forks stabilmente.
Ero appena tornata da un piccolo viaggio, era durato una settimana, ma nonostante tutto sentivo una grande mancanza. Il mio Daniel mi mancava moltissimo e non riuscivo a smettere di pensare a lui.
Prima di tornare a casa però volevo fargli una sorpresa, perciò decisi che mi sarei intrufolata a casa durante la notte, mentre lui stava dormendo.
Così per passare il tempo optai per girare per le strade di Port Angeles.
Camminavo guardando le vetrine, le strade erano come sempre affollate.
Tra la folla intravidi Daniel che camminava guardando alcuni ragazzi.
Entrai in un piccolo vicolo buio, aspettando che il mio amore si avvicinasse. Quando poi lui passò davanti la via uscii e lo seguii, poi dopo qualche metro più in avanti lo abbracciai da dietro posando la testa sulla sua schiena.
Buonasera. Che ci fa un bel ragazzo come voi in giro da solo?
chiesi ridendo senza lasciarlo andare.

Daniel

Era però così rilassante passeggiare accompagnato dagli strepitii e dalle voci concitate della gente.
E proprio perchè era inaspettato sobbalzai e sentii un immenso calore quando qualcuno mi abbracciò da dietro.
Non serviva nè la sua voce,nè guardarla per riconoscerla. Lo sapevo e basta..
Mi voltai sorridendo e guardandola negli occhi. Ogni volta mi meravigliavo,
solo con lei riuscivo a parlare con il solo contatto visivo dei notri occhi
e l'abbraccio in quel momento che le davo.
Mi era così mancata..

Electra

Vedere il suo sguardo stupito e felice mi fece sentire leggera, non so come spiegarlo.
Lui mi abbracciò forte con un sorriso abbagliante, perciò io ricambiai la sua stretta.
Appoggiai la mia testa sulla sua spalla, ero stata via poco tempo, ma comunque sentivo come se una parte di me si fosse distaccata, mi avevano privato della cosa più importante.
Mi sei mancato.
dissi guardando i suoi occhi azzurri, quegli occhi che mi erano mancati tanto.

Daniel

Intrecciai un mio mignolo al suo e appoggiai la mia fronte contro la sua.
Mi sei mancata anche tu..da morire!
Le dissi chiudendo gli occhi per poi riaprirli.
Bè com'è andata?Fatte conquiste?
Le chiesi sorridendo.
No scherzi a parte,raccontami tutto.
Le dissi serio,era riuscita o no a sapere della sua famiglia?

Electra

Non sarei mai dovuta partire, almeno non da sola. Avrei dovuto portare anche Daniel con me.
I nostri sguardi intrecciati, le mie mani sulle sue... Erano sensazioni a cui davvero non avevo trovato la forza di rinunciare. Infatti anche se ero rimasta da lui lontana, in qualche modo cercavo di sentirle.
Sciocchino, certo che ne ho fatte di conquiste.
dissi ridendo e guardando il suo viso perfetto, anche se contratto da una smorfia.
Ho scoperto poche cose, con qualche altra indagine si potrebbe scoprire di più.
Li lasciai un piccolo bacio sulla guancia prima di continuare a parlare.
Ma mi mancavi troppo, non potevo stare un giorno di più lontana da te.
Era troppo strano per me guardare il tramonto e l'alba senza avere accanto lui.

Daniel

Sciocchino, certo che ne ho fatte di conquiste.
Feci una smorfia e poi risi scompigliandomi i capelli.
Mmm sarei curioso di conoscere i miei avversari!
Dissi,ma subito tornai serio,un po' dispiaciuto del fatto che lei non
avesso trovato le risposte che cercava.
Ma mi mancavi troppo, non potevo stare un giorno di più lontana da te.
Sorrisi e in quel momento mi brillavano gli occhi.
Hai perfettamente ragione...la prossima volta ci andiamo
insieme!!!

Electra

I suoi occhi cominciarono a brillare, erano più luminosi delle stelle.
Mi sentii così felice, lo abbracciai e lo strinsi forte a me.
E tu invece? Qualcuna ci ha provato con te?
chiesi poi guardandolo negli occhi e iniziando a ridere.
Il suo sorriso riusciva ancora a togliermi il fiato.

Daniel

Risi di gusto.
Puff una cifra guarda...
Le dissi stringendola a me.
Ma non ne ho guardata una..sono ancora abbagliato
dalla bellezza del tuo viso.
E così dicendo posai le mie labbra sulle sue,sugellando quel mio pensiero.

Electra

Puff una cifra guarda...
Lo guardai facendo una smorfia, ma sorrisi quando lui mi strinse a se.
Sono curiosa di vedere queste come sono messe...
dissi quando poi lui mi baciò.
Ancora non ero del tutto abituata ai suoi baci, perdevo sempre il respiro.

Daniel

Mi staccai da lei e sorrisi,poi iniziammo a camminare tra la gente.
Mia madre è al settimo cielo per il matrimonio..si sta dando da fare..insomma non l'ho mai vista così!!
Dissi ridendo.
Ah ecco..non so come dirtelo,ehmm vorrebbe parlarti
dell'abitodasposa.
Dissi le ultime tre parole velocemente. Sapevo che a lei non sarebbe
piaciuta l'idea e abbassai lo sguardo.
Poi timidamente le dissi.
Senti se per te tutto questo ti inquieta ed è un problema,
possiamo rimandarlo oppure prenderci altro tempo..

Electra

Iniziammo a camminare passando accanto alle persone.
Strinsi la mano di Daniel, quando mi disse di sua madre e dell'abito da sposa feci una piccola smorfia.
No, non ti preoccupare, nessuno problema....
Beh, non era del tutto vero.
C'è una cosa però, di cui volevo parlarti...
Mi fermai e tenendo le sue mani tra le mie guardai in basso. Non sapevo come dirglielo.
Tu lo sai che noi non invecchiamo mai vero?
chiesi alla fine, alzando lo sguardo triste.
Lo sai che io non potrò rimanere per sempre a Forks?
Era doloroso per me dirlo, non volevo staccarmi da lui, ma lui doveva essere cosciente anche di questo fatto, era meglio metterlo al corrente fin da subito.

Daniel

La guardai confuso,era..uno scherzo??Cioè essere immortali non era una cosa da niente.
Ne sei sicura??Voglio dire..sei forte e tutto il resto non..
non pensavo fossi anche immortale.
Le dissi un po' disorientato.
V-vuoi andartene??M-ma cosa combierebbe?
Le chiesi con un filo di voce.

Electra

Lo sapevo, non avrei dovuto dirglielo... Ora era confuso, e sapevo che da un momento e l'altro avrebbe iniziato a soffrire. Dio, quanto ero stupida.
Non sto dicendo questo, Daniel...
Era difficile da spiegare, dovevo trovare le parole giuste per non ferirlo, ma non ero mai stata brava a parlare, non avevo grandi capacità per fare l'oratore.
Il fatto è che prima o poi la gente sospetterà che io non sono.. normale...
Le regole della nostra specie vietano di stare fissi in un luogo per molto tempo.
Credimi, se fosse per me rimarrei tutta l'eternità qui. Non voglio allontanarmi da te.
Speravo davvero che non prendesse quelle parole come un rifiuto, non avrei minimamente sopportato l'idea di perderlo.

Daniel

La guardai un po' scettico,non la stavo capendo.
E perchè mi dici proprio ora tutte queste cose?
Non ti fidavi di me..o cosa?Davvero non riesco a capirlo!
Sono anch'io un mezzo vampiro e ti posso capire più di chiunque
altro,eppure..eppure mi tratti come fossi un bambino a cui non vanno
dette determinate cose!
Le dissi leggermente alterato. Mi prendeva forse un giro?
Era un modo per chiudere tutto?
Ti avevo chiesto di dirmi se per te fosse prematuro
il matrimonio..e tu hai paura,lo percepisco.
Non so nemmeno se mi ami davvero. La Germania ti ha cambiato?
Le dissi con un sorriso sarcastico e iniziando a camminare.