Twilight GdR

Posts written by Hatrax

view post Posted: 2/11/2010, 17:25 ciao!=) -
CITAZIONE (†Lyse¤ @ 2/11/2010, 17:06) 
ma quanto sei cattivoooooooo!!! >.< XDD * prende una mazza spaccaghiaccio e gliela tira in tessa urlando..poi soddisfatta si ricompone cm niente fosse facendo un sorrisetto da bimba/manga giapponese*

ciauuuu aliceeeee benvenuta!

Io sono Vera ho 21 anni e vengo da Catania
adoro twilight, tifo robsten sto x morire xk non ce la faccio ad aspettare un anno x breaking dawn movie XDDD

e....ti consiglio vivamente di ignorare quell'energumeno affetto da convinzione che si chiama lele XDDDDD

(tesò dai skerzoooooo XDDDD <3<3<3)

questa donna è peggio di quella di sopra XDDD <3 :wub: :ph34r:
view post Posted: 1/11/2010, 21:50 ciao!=) -
CITAZIONE (.°•. °•. stety .•° .•°. @ 1/11/2010, 21:27) 
io io io ruolo io con te! XD
ciao piacere sono Stefania, vengo da Como e ho 19 anni :)
con orgoglio ti confido che condividiamo la passione per Twilight *.*
se hai bisogno di qualcosa chiedi pure, non ti fare problemi ^_^

non ti fidare mai di questa donna. XDDD
view post Posted: 1/11/2010, 14:09 ciao!=) -
CITAZIONE (bella_and_EDWARD @ 31/10/2010, 17:07) 
ciao a tutti ;) ,io sono alice e amo TWILIGHT!!! :D !!!!ho letto tutti i libri e guardato tutti i film! :woot:
(nn vedo l'ora che esca breaking dawn),e spero in robsten!! :P
baci! :)

ciao alice molto piacere ! Io sono Daniele , ho 19 anni e vengo da Napoli, spero ti troveraì bene qua con noi, ti garantisco che benchè il forum sia quasi semi deserto la nostra attività è comunque costante :) ci sono ruolate in svolgimento e molti saranno disposti a ruolare con te :) benvenuta!
view post Posted: 24/10/2010, 21:11 Paris -
Demetri

Quando muoio voglio andare all'inferno, perchè mi hann detto che è meglio così, non vorrai mica vivere in eterno, dicono tutti che il mio posto è lì.[..]

Quando ti perdi e non sai che fare, quando pensi che il mondo ti stia crollando addosso ecco che qualcosa arriva e salva tutto, sfortunatamente questo evento mistico e surreale è soltanto una tregua che ogni tanto la vita concede.
La vita di un uomo è monotona e fragile, una persona potrebbe morire a 30-40-50 anni, io invece vivrò per sempre.
Come dite voi?
Vivrò nel cuore delle persone, nella memoria e nell'immaginazione, sarò sempre vivo e attraverso i sogni farò cose che non avevo mai fatto o pensato.

Che in Heidi vi fosse un certo gusto perverso nel ammagliare gli altri con il proprio fascino questo era ovvio , cosa sorprendere, era invece, quanto quel suo modo di volersi mettere in mostra agli occhi degli altri era identico al mio.
Proprio come lei anche io adoravo stare al centro dell'attenzione ma soltanto per poco tempo, giusto il tempo per ammaliare l'altro e poi ucciderlo così che questi rimanga per sempre con il ricordo della mia figura nello sguardo.

Esiste una gioia immortale, una gloria per pochi che è quella che ti rende immortale più dell'immortalità stessa, il ricordo vero passa attraverso gli occhi dei morti.

Era più decisa che altro la mia cara Heidi, una donna risoluta ed assai determinata, una vampira che sembrava, dal comportamento e dal portamento, quasi una puro sangue della nostra razza.
Era affascinante ma ormai con il tempo il suo potere andava diminuendo il suo effetto su di me, benchè mi attraesse sempre e comunque adesso riuscivo meglio a controllare il mio animo in sua presenza.
Ancora ricordavo quando era arrivata la prima volta a castello, la sua bellezza ed il suo potere della malia mi aveva coinvolto e stregato allo stesso tempo , anche quella volta benchè l'aspetto non cambiasse la mia anima, seppur in minor portata, era comunque in tumulto.
Le sue parole furono giuste e pungenti, come al solito, aveva la lingua tagliente come una lama.
Le indirizzaì un sorriso.
Credi che a me piaccia lavorare in coppia?.
Le dissi iniziando a camminare in tondo osservando le sue iridi cremisi brillare al buio.
Fortunatamente vedo che non hai molte rogne da sbrigare in questo buco di mondo.
Dissi lanciando un'occhiata all'ibrio sdraiato al suolo privo di sensi.
CHe la francia non mi piacesse questo era un dato di fatto, ritenere addirittura Parigi un buco poi, il mio ego smisurato mi portava a considerare feccia tutto ciò che non fosse me stesso.
L'odio per il mondo mi permetteva di apprezzare ancora di piu me stesso ed io crescevo insieme a me stesso.
Con un salto all'indietro, facendo anche un'elegante capriola in aria, atterraì sul tetto del palazzo da cui ero praticamente sceso prima,
Indirizzaì alla mia collega un ultimo sguardo carico di malevola ironia.
Heidi... ci sono pugnali nei sorrisi degli uomini, lo stesso vale anche per noi.
Dopo averla messa in guardia scompariì praticamente alla sua vista diretto nuovamente verso casa.

Edited by sperminetor1991 - 26/10/2010, 18:05
view post Posted: 8/10/2010, 23:29 No Fear - Passato
Demetri

Il leone , a volte, ha troppa forza che gli pulsa dentro, sente di esser capace di spaccare il mondo quando in realtà non è capace di nulla, questo però mette gravi paraocchi al leone, che non gli permettono furbizia alcuna.
Fortunatamente ero tutto furchè quel tipo di leone, benchè fossi coscinete che la mia forza non aveva eguali ero comunque sempre pronto ad ingannare il mio avversario, dialetticamente parlando.
Il mondo lo avevo girato parecchie volte ed in diverse occasioni mi ero appassionato a culture diverse, quella che più mi aveva colpito, oltre a quella orientale , era quella dei popoli del nord.
I vichinghi, come amavano definirsi i popoli scandinavi, erano strani, benchè fossero barbari e combattessero tra di loro aspramente avevano in se ancora conservati i valori morali , barbari solo nell’aspetto ma non per cultura.
I loro miti e le loro leggende narravano di antichi eroi e di gesta disumane, ma ciò che più mi aveva colpito erano le divinità in cui credevano, sopra tutte il Dio dell’astuzia e dell’inganno, Loki.
Era incredibile pensare che attraverso una religione un popolo potesse addirittura progredire anzicchè regredire, effetto che invece aveva il cristianesimo su tutto il mondo occidentale.
Il culto del Dio Loki era il più interessante, era interessante come l’inganno che esso proponeva, riuscire perfino ad ingannare la morte.
Rispecchiava un po’ quello che eravamo noi vampiri, noi ingannavamo la morte e ci trasformavamo in efferi totalmente diversi, diventavamo divinità in terra e pretendevamo il giusto sacrificio, sangue umano.
Poi proprio come Seth con Osiride dovevamo essere fatti a pezzi per morire, altrimenti restavamo immutati, il tempo non ci scalfifa, le frecce non perforano la nostra pelle, le malattie non divorano le nostre carni né spada può ampurare i nostri arti.
Non conosciamo cos’è la paura, non conosciamo cos’è il desiderio, tutto quanto era rimasto in noi di umano ormai era andato perduto.
Almeno questo era ciò che credevo, prima di provare il desiderio più puro, la voglia e l’istinto mio fremevano di nuovo come fossi quasi tornato in vita, come stessi li per provare qualcosa, addirittura sentire battere il mio cuore.
Ogni parola di Heidi era una pugnalata al cuore, apportata con violenza e sciaguratezza, come fa un qualsiasi macellaio con un pezzo di carne morta.
La bellissima ed intrigante vampira manteneva un tono tanto sensuale quanto aggressivo, eppure non riusciva a scalfire la superficie del mio volto di bronzo, ero come una statua greca, perfettamente saldo , mantenevo lo stesso sguardo pentrante ed orgoglioso e tutto questo per, appunto, l’orgoglio di non mostrare le mie debolezze che lasciavo dentro di me a marcire , forse proprio quella non avevo intenzione di farla marcire in eterno.
Chissà , dunque, se un giorno quella splendida vampira si sarebbe concessa a me, chissà se avrei insistito, l’istinto mi spingeva verso di lei, ma l’orgoglio mi frenava brutalmente.
Mi dissi però che ormai l’inganno era svelato, caduta ogni forma di formalità liberaì il volto in un sorriso malevolo.
Conosco bene le Hinglands e quegli sciocchi contadini che hanno più a che fare con Archi che con zappe e pale.
Era noto che in Inghilterra vi fossero i migliori arcieri del mondo conosciuto, dopo quelli beduini del deserto, e che in particolare ogni domenica fosse una festa ove si tenevano gare di tiro con l’arco;
Non vinse a caso presso Poitiers, il Re Edoardo , detto il principe nero.
Durante quella battaglia gli arcieri inglesi si dimostrarono formidabili per efficacia e precisione, abbattendo i cavalieri francesi che si erano impantanati nel fango.
Avete fatto cadere la mia maschera prima ancora che io lo volessi..d’altronde non ostacolerò i vostri interessi, vostro malgrado essi corrispondono ai miei.
Heidi… intontisci Aro e gli altri! Rendili tuoi schiavi ed io , un giorno, farò il resto.
La vostra strada è pericolosa, d’altronde Aro ve l’ha servita su un vassoio d’argento, se riuscirete sarà meglio per tutti e due.
Dissi leccandomi le labbra con la lingua, già pregustavo il sapore che avrebbe potuto avere la riuscita futura del piano.

Non esiste uomo che non darebbe via la moglie, i figli e la madre stessa per vivere in libertà assoluta.
view post Posted: 19/9/2010, 17:58 Don't stop me now. -
Prima

Irvine

"è sempre bene imparare prima a combattere e poi a respirare"

Tenni per mano Arwe, la ragazza che tanto mi ricordava il mio amore perduto.
Nei suoi occhi rivedevo quelli della dea che aveva catturato la mia anima mesi prima,
La stessa temperatura corporea, gli stessi occhi, la stessa eleganza nei movimenti, stessa perfezione, anche se due tipi di perfezione diversa, ce l'aveva fisicamente.
La dama bianca era ormai entrata nei miei pensieri, aveva sfondato ogni porta e travolto tutto ciò che c'era stato prima distruggendolo.
Che avesse un qualcosa in più rispetto ad una donna comune questo era scontato... ma che addirittura potesse attrarmi a se in quel modo era altrettanto innaturale.
Tornammo così dal bosco e la portaì nel piccolo villaggio di Forks.
Possiamo andare al parco se vuoi.
le proposi sorridendole.
view post Posted: 16/9/2010, 14:30 Pausa dopo un lungo viaggio -
Irvine

certo, dove mi porti di bello?
Mi chiese la bellissima donna sorridendomi ed avvicinandosi a me, se vi fosse stata una cosa certa era che quella donna mi faceva un effetto incredibile, sentivo un'attrazione verso di lei che era fatale e tangibile allo stesso tempo.
Quella sua frase sembrava tanto una cosa da primo appuntamento, in cui la ragazza non attende altro se non che le venga riferito ove avrebbero passato la serata.
bhè... tanto per iniziare sarebbe meglio avviarci in città..
le dissi sfiorandole la mano con la mia, il mio tocco era delicato e nel sentire la sua pelle sussultaì.
Avevo già sentito una temperatura del genere, era quella di Betty, la stessa temperatura corporea, ossia fredda come se quel corpo non fosse vivo.
Me ne sbalordiì ma non dissi nulla lentamente mi avviai con lei via da quel posto.
view post Posted: 15/9/2010, 14:18 Ciaoooooooooooo -
ciau! come ti chiami? presentati... io sono Daniele ho 19 anni e sono di Napoli.
view post Posted: 14/9/2010, 13:09 Dj Dan Dan -
La vostra musica su Twilight by Dj Dan Dan XDD





:invis:

Edited by †Heidi~ - 15/12/2010, 01:57
view post Posted: 13/9/2010, 13:46 Pausa dopo un lungo viaggio -
Irvine

Chissà che persona avevo davanti. Che avesse ormai catturato la mia attenzione questo era ovvio, che nei suoi occhi rivedessi quelli della scomparsa Betty, bhè, anche questo era ovvio ma davvero non mi sapevo spiegare che tipo di persona fosse.
Non sembri umana..
Pensavo rivolgendo i miei pensieri a lei, sembrava piu una divinità oppure un angelo, qualcosa di ultraterreno, una dama bianca scesa venuta da chissà quale parte.
non mi agiro spesso nei boschi.. quindi non ti saprei dire
Le dissi sempre con la solita sicurezza fasulla che avevo nella voce.
possiamo andare allora.
le dissi sorridendo attesi che si mettesse al mio fianco per camminare verso il centro abitato.
view post Posted: 9/9/2010, 21:02 Pausa dopo un lungo viaggio -
Irvine

Fortunatamente l'ingenuità mi aiutava ancora e non permetteva al corpo di scappare via lontano.
La bellissima donna( o ragazza) aveva i capelli di un biondo splendete , che a dire il vero era la prima cosa che cercavo in una donna, inoltre la sua bellezza non era paragonabile a quella di nessun'altra donna che io avessi mai visto, eccetto Betty.

Arrossiì violentemente quando disse che ero un bel ragazzo, ricevere complimenti da una tipa del genere non era cosa di tutti i giorni,
Cercaì in ogni caso di darmi un contegno senza dare a vedere il mio imbarazzo cercando di rimanere comunque lucido ed oltremodo calmo.
Bhe io...facevo una passeggiata... piuttosto potrei chiedere lo stesso a voi.
In effetti era piu strano trovare una ragazza sola in un bosco che un ragazzo ma in ogni caso non ci avrei fatto caso per troppo tempo.
La mia attenzione, piuttosto , era focalizzata sul suo sguardo.
Perchè non vieni con me in città?
Le chiesi d'un tratto invitandola a passare del tempo con me, anche se definire città forks era del tutto erroneo.
view post Posted: 9/9/2010, 19:27 Pausa dopo un lungo viaggio -
Irvine

Leggerezza nei movimenti , ed eleganza, tutto riconduceva a quella sera nel parco, più precisamente a quel colpo di fulmine.
Benchè fosse passato ormai molto tempo ero sicuro che la mia vita non fosse cambiata e che non lo sarebbe stata in alcun modo.
Quell'incontro invece mi stava stravolgendo, la bionda dama bianca si stava presentando in quell'istante.
Si chiamava Arwe , percepiì solo il nome e non il cognome, aveva un nome insolito, di chissà quale paese, forse da una terra immaginaria, da chissà quale libro di favole.
Io mi chiamo Irvine Keannes.
Dissi con un mezzo sorriso e lo sguardo stralunato e sognatore , con gli occhi costantemente puntati nei suoi, straordinariamente luminosi.
Sembrava un po timida come ragazza, anche se il colore della sua pelle era quasi identico a quello di Betty, completamente bianco, quasi cadaverico.
da quanto sei qui?
Le chiesi avvicinandomi lentamente a lei, dovevo mostrarmi più sicuro di cio che in realtà ero, forse per il semplice fatto che ero il maschio della situazione e quindi dovevo interpretare quel ruolo strano.
view post Posted: 9/9/2010, 14:20 Pausa dopo un lungo viaggio -
SPOILER (click to view)
Quoto stety =* <3


Irvine

"[..] La tesa mi uccide mio signore, fermiamoci alle fronde di queste palme. Il deserto è immenso come la vostra anima e la vostra volontà, io che non posso raggiungervi altro non faccio che arrancarvi dietro."

E' la marcia forzata del destino , ci costringe a procere sempre spediti, senza mai fermarsi , perchè chi si ferma è rimasto indietro e non riesce più a stare al passo con se stesso e con il destino.

Ogni punto della foresta, ogni punto di quel posto mi ricordava lei.
Betty..
Era andata via, aveva fatto perdere le sue tracce e mi aveva lasciato da solo dopo avermi giurato amore.
Chissà se in quei momenti aveva il sopravvento la delusione o la rabbia, fatto sta che ormai non sembravo più io.

Così camminavo per la foresta, negli spazi che la natura lasciava tra un albero e l'altro, li la luce del sole non filtrava quasi per niente, ovviamente però non era buio pesto, anzi, tutt'altro.
Mentre procedevo con la testa affollata di pensieri, dal bosco apparve una donna, vestita con un'abito lungo e bianco .
Una dama bianca..

Inutile sarebbe raccontare le sensazioni che mi colpirono, era una donna stupenda, sembrava quasi una divinità scesa in terra, ed il suo viso ricordava vagamente quello della mia amata Betty.
Immediamente mi fermai dinnanzi a lei e la salutaì timido.
Salve...si è persa nel bosco?
Le chiesi con un filo di voce puntando gli occhi nei suoi.
view post Posted: 6/9/2010, 18:52 salveeeeeeeeee -
ciau Ilaria! Benvenuta! constato che hai appena un anno in meno di me XDD
Io mi chiamo Daniele e vengo da Napoli, molto piacere! per qualunque cosa importuna chi vuoi tranne che me *_*
306 replies since 17/2/2008