| Blair
Forks.....un nome, una leggenda.... Una cittadina, dove il numero di abitanti non andava sopra i 4 mila e dove ero stata di punto in bianco catapultata io, Blair Waldorf, la regina dell'Upper East Side. Abitavo in quel paesello da circa un annetto ormai e diciamo che il fascino di Forks, del quale mi avevano tanto parlato, non l'avevo ancora trovato. Vagavo senza un meta precisa. Sapevo che non c'era pericolo che mi perdessi. Mi sapevo orientare perfettamente a New-York, figurarsi se un paesello di 4ooo abitanti mi avrebbe fatto perdere...non esiste assolutamente. Ero tornata da poco da un piccolo viaggetto, destinazione New-York, la mia città, casa mia. Mi ero divertita un sacco nel rivedere i miei vecchi amici, Serena, Nate, Chuck....Già Chuck... il mio ultimo amore, l'uomo per il quale, nell'ultimo anno, avrei dato la vita... poi mi sono ricreduta... Ma non stiamo parlando di come sono andate le cose nella Grande Mela, che fra parentisi sono andate benissimo. Rivedere il mio vecchio attico, passeggiare di nuovo per la Fifth Avenue, andare a fare shopping con Serena. Anche se ero tornata solo da due giorni, volevo di nuovo tornare in città. Mia madre si era categoricamente rifiutat di otrnarci, così, noncurante, la lascia alle cure della mia fedelissima govrnante, Dorota, e presi l'aereo. Quando tornai a Forks, mia madre fu felicissima, io meno. Da due giorni non uscivo di casa, pensando alla vacanza e pensando a badare a mia madre non avevo trovato il tempo. Ma dopo due giorni stavo sclerando, così rilascia Dorota a badare a mia madre, presi la mia Versace e uscii a piedi. Quando l'autista mi vide, aprì subito la portiera posteriore della Mercedes, ma io con un gesto lo congedai, preferendo una bella e sana camminata. Non sapendo dove andare mi diressi verso il cento di Forks e senza accorgermene entrai in uno dei pochi bar, deserto fra l'altro, della cittadina. Non c'era nessuno, ad eccezione del barista, un vecchietto che leggeva il giornale ed un giovane agente della polizia. Con la mia solita puzza sotto il naso e a testa alta mi diressi verso il primo tavolino vicino alla porta. Mi ero ripromessa di cambiare i miei atteggiamenti da piccola principessa e per il primo anno che abitai a Forks ci riuscii, ma poi, ritornando a New-York, il carattere della vecchia Blair riscucitò, come una fenice rinasce dalle sue ceneri. Appena il barista venne per le ordinazioni, chiesi un caffè.
Edited by ~ QueenB ~ - 8/1/2010, 09:37
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