NaryCorrevamo veloci in mezzo alla vegetazione della foresta, la mia testa girava vertiginosamente, la mia mano stringeva la sua, non avrei voluto lasciarla mai.
Sapevo che si conteneva riguardo al correre, lui era molto più veloce di me, certo lo ero anch’ io, ma lo ero molto più sottoforma di lupo che non da umano, anche se rispetto ai comuni mortali io ero tutt’altra cosa.
Sentivo il suo respiro, sentivo il suo sguardo di tanto in tanto su di me e, sentivo il suo cuore, intorno a me c’èra il nulla, il mio pensiero era soltanto per lui, non riuscivo a concentrarmi su nient’ altro, gli alberi le radici la terra le foglie erano indefinite, le mie orecchie ovattate, l’unica cosa che riuscivo a sentire e vedere chiaramente durante la corsa era lui.
Non ero cosi libera e felice, da tanto tempo, avrei voluto togliermi le scarpe per riuscire a calpestare la terra Pachamama, con i miei piedi., accantonai l’ idea rapidamente non volevo fermarmi e soprattutto non volevo lasciare la sua mano per nulla al mondo.
Attraversammo la foresta in pochi minuti , ci eravamo allontanati sia dal centro abitato che dalla riserva, mi aveva letto nel pensiero, aveva capito che volevo allontanarmi da tutto e da tutti, volevo evitare rischi inutili. Arrivammo in prossimità di uno spiazzo senz’ alberi, li per li non mi accorsi di quel che c’era, stavo riprendendo fiato. Guardai meglio e vidi un lago, chiusi gli occhi e riuscii a sentire l’ odore d’ acqua dolce arrivare alle mie narici, assieme al profumo di alghe e delle piante acquatiche, di cui no riuscivo a riconoscere i nomi. Gli riaprii, e quel che vidi era meraviglioso, un piccolo mare dalle acque calme e invitanti, non c’erano increspature sull’acqua sembrava un lenzuolo di seta che cambiava di colore in base alla profondità dei fondali. Era estremamente delizioso, un piccolo angolo di paradiso lontano dal mondo. Tutto così calmo etereo, come uno di quei paesaggi che immaginavo spesso quando leggevo le fiabe da bambina. Mi girai verso di lui e gli dissi:
Oh …. E’ bellissimo …. Lo guardai e gli sorrisi ….
Sinceramente . Questo posto è meraviglioso ….Da spezzare il fiato e, lui rendeva ancor più perfetto il tutto, avrei voluto abbracciarlo e appoggiare la mia testa al suo petto, proprio sopra al suo cuore, stringerlo forte a me, sentirlo vicino. Ma mi limitai a sussurrargli un:
Grazie Forse non si immaginava di quanto felice mia aveva reso, per me equivaleva a un regalo prezioso. Ancora mano nella mano mi diressi assieme a lui vicino alla riva del lago, lasciai la sua mano, e mi chinai e, con uno scatto veloce presi un po’ d’ acqua e gli bagnai il viso, feci un salto per allontanarmi da lui per vederlo tutto bagnato e mi misi a ridere, non se lo aspettava era delizioso e buffissimo. Il tutto da quanto era perfetto non sembrava reale.
tranquillo no problem .... comunque era proprio quello che volevo un paesaggio con dell acqu mare fiume o lago m hai letto sul serio nel pensiero ? jajajajajajaaaaa