Twilight GdR

Paris

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†Heidi~
view post Posted on 24/5/2010, 11:06 by: †Heidi~




Heidi

Sciocco e interdetto. Non aveva la ben che minima idea del reale motivo per cui Aro voleva averlo, era chiaro: la sua espressione, dubbiosa, confusa ma amare, si era corrucciata come quella di qualcuno che si fosse seriamente messo sulla difensiva con esagerata, ridicola e quasi insopportabile tracotanza. Ma questo era anche un chiaro segno di quel serio timore che colpisce chiunque si rende conto del grave pericolo che corre. Non aveva capito il movente, ma era certo che avesse riconosciuto il mandante, il reo, il colpevole. Era una bella soddisfazione leggere tanta tensione negli occhi di chi ci incontrava identificandoci. Purtroppo quando la verità veniva a galla la paura e lo spirito di sopravvivenza avevano il sopravvento sull'assuefazione e quindi anche sul mio potere. Ma non aveva nessuna importanza: che fosse stato il potere del mio fascino o quello terrificante della mia natura, una cosa era certa. La vittima era pur sempre sotto il mio controllo, preda di una forza che scaturiva pur sempre da me.
Sciocco e interdetto, si...e le sue parole lo dimostrarono. Era abbastanza intelligente da capire cosa stesse rischiando o chi avesse davanti a se, ma forse non lo era abbastanza per capire che, povero lui, non era nella possibilità di ribellarsi ne nella posizione di dettare ordini. Detestavo la stupidità e la presunzione fuori luogo..la presunzione contro chi non puoi permettersela, contro i Volturi... i V O L T U R I...e sopratutto, detestavo chi si permetteva di essere più presuntuoso di me! Vanità femminile? Anche...diciamo più che altro che, visto il diverso livello dei due ranghi di schieramento, io potevo permettermelo e lui no! Ma di certo non bastava così poco per far smuovere i miei nervi. E per quanto il mio potere di ammaliare fosse ormai limitato su Daniel, i miei modi e le mie fattezze infinitamente incantevoli e seducenti, dolcemente lo avrebbero costretto ancora a "rivolgersi" a me con notevole galanteria e calma.

Sorrisi con malizia e divertimento, mostrando lo splendore della mia dentatura e delle mie labbra morbide e vellutate, piegate in quel gesto nel modo più perfetto e irresistibile che suggeriva ironicamente e con nonshalance, una divertita e cordiale smorfia di mortificazione e delusione.

CIELO!Non era mia intenzione offenderti...NON C'è ALCUN MOTIVO PER CUI SCALDARSI COSì TANTO, NON CREDI? Così ci offendi e ci fai sentire in colpa, non è molto carino da parte tua...non è corretto...


Poi, mi avvicinai a lui lentamente, dondolandomi dolcemente e sinuosamente sui fianchi pur mantenendo un atteggiamento austero e quasi temibile, e quando gli fui a pochi centimetri dal volto, il mio sguardo scarlatto e perforante siaccentuò di nuovo, perchè, pur sempre con ironia, simulai con rigido garbo un fare dispiaciuto, lasciando trasparire quanto bastava, quel pizzico di minaccioso sarcasmo ancora una volta.

Vedi...il fatto è, mio caro, che dovresti essere abbastanza coscienzioso da capire e sapere che non hai molta scelta: un paladino della giustizia come te tiene molto alla legge rispettandola per primo.. e dato che per il nostro mondo, un mondo di cui tu fai irrequivocabilmente parte anche tu, la legge sono i Volturi, dovresti essere felice di assecondarci. Quindi non dovresti ne avresti voglia di porre resistenza anche solo contro di me, anche perchè sarebbe decisamente drammatico per te, sia che tu riesca paradossalmente a sopravvivermi o meno. Ed io ne soffrirei molto sai?? Sei un così bravo ragazzo...ma non sei molto intelligente..credevo che ci fossi arrivato...ma del resto è tipico degli "eroi" come te andare contro corrente e creare scompiglio, cosa che tu stai facendo a prescindere e ben da molto tempo prima di questo incontro. Ragion per cui io ho avuto "l'onore" di incontrarti. Mistero svelato, sei contento?
Non c'è motivo di essere così scontrosi...


Quando ripresi, il mio affilato sarcasmo decise di usufruire di un tono ed un'espressione facciale dolci, teneri, ma austeri...senza però, alla fine, riuscire a trattenere un piccolo, malizioso, intrigante e divertito risolino di scherno e beffa.

Vuoi dar voce ai tuoi sentimenti? Cosa ti fa credere che i Volturi siano così spietati da non lasciartelo fare? Sarai libero di dire la tua quando parlerai con Aro, d'altro canto è quello che lui desidera: mi ha mandato a cercarti e a prenderti affinchè tu e lui, incontrandovi, possiate ragionevolmente e civilmente raggiungere un compromesso. Quindi perchè farti portare a Volterra di forza per un semplice ma "imperdibile" colloquio? E' un'occasione unica, un privilegio che tutti vorrebbero avere...perciò perchè non ci incamminiamo subito? Suvvia...Volterra non è proprio dietro l'angolo. Sono sicura che sarai felice di seguirmi e di affrettarti per evitare il maggior numero di "disagi" possibili...

Il mio messaggio tra le righe era chiaro ma ben decorato, in fondo io sono Heidi: "NON HAI SCELTA, RAGAZZINO INSOLENTE!!! VIENI CON ME..O SEI FINTO!"
Si lo so, detto così è davvero squallido. Ma il potere non lo è per niente...credete a me...
 
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20 replies since 22/5/2010, 16:41   286 views
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