Twilight GdR

You don't know how it's tortured me., Privata.

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capax93
view post Posted on 12/2/2010, 21:23




Cassie

Lo guardai impietrita. Non avevo detto niente, eppure sapeva che avevo capito... Non sapevo che i vampiri leggessero nel pensiero!
Mi imbarazzai per quel pensiero... Assurdo ero intimorita perchè aveva sempre letto nella mia mente e non perchè potesse ammazzarmi da un momento all'altro.
Lo sguardo che poi mi rivolse mi lasciò senza fiato. Era... quasi furioso....
Si allontanò ancora di più mentre io lo guardavo. Non avevo paura di lui, ma comunque ero bloccata lì e non riuscivo a parlare.
Scossi la testa con forza, non volevo pensare al fatto che lui si sarebbe un giorno - oppure in quel momento - nutrito di me.
Perchè allora stanotte invece di mangiarmi....
sussultai quando dissi l'ultima parola, era difficile da poter credere.
... hai preferito curarmi? Cosa ti ha impedito di uccidermi?
Non mi ero resa del tutto conto che stavo urlando. Scossi di nuovo la testa per ritornare calma, mantenendo lo sguardo fisso sul suo dorato.
Perchè?
chiesi di nuovo, stavolta con tono di voce normale.
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 12/2/2010, 22:00




Lucas


Era difficile da spiegare il motivo, la cosa importante era che adesso aveva capito chi ero veramente... di che cosa mi nutrivo e del pericolo che potevo rappresentare per lei.
Scossi la testa lentamente e chiusi gli occhi e annussai l'aria, il suo odore alleggiava ed era assolutamente irresistibile.
- Non ho mai sentito un odore come il tuo... mi attirato dal primo momento che ti ho vista...
E fidati che la tentazione era forte infatti non ho respirato nemmeno una volta da quando ti ho vista con la gamba che sanguinava.. non avrei potuto resistere.
E' difficile per me starti così vicino e respirare allo stesso momento...-

Spiegai per poi aprire gli occhi e la osservai la ragazza che la sera prima avevo salvato e che adesso quasi volevo uccidere, o quasi.
- Adesso capisci perchè ho paura per te?
Non mi riuscirei mai a perdonarmi il fatto se ti accadesse qualcosa, qualunque cosa.-

Alzai nuovamente il braccio e lo posai sulla sua guancia avvicinando il mio volto al suo... non sapevo esattamente quello che stavo facendo...
Avrei dovuto allontanarmi di colpo... o sarebbe finita male, probabilmente.
 
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capax93
view post Posted on 13/2/2010, 11:19




Cassie

No, non volevo assolutamente crederci. Non volevo credere che il ragazzo che mi aveva salvato la vita ora volesse uccidermi. Infatti pensavo che diceva quelle cose solo per spaventarmi e per farmi allontanare da lui, forse si era già stancato della mia presenza.
Avevo le lacrime agli occhi, ma le ricacciai indietro, dovevo affrontare la morte con sguardo fiero, in ogni momento lui poteva pensare a un modo per sbarazzarsi di me.
Stava annusando l'aria, come se fossimo dentro una cucina e il cuoco avesse appena finito di preparare il piatto migliore e dal profumo divino. Stranamente non stavo tremando dalla paura.
Non voleva farmi male, lo leggevo dai suoi occhi e dalla sua espressione.
Si avvicinò e appoggiando come prima una mano sulla mia guancia e avvicinò il suo volto al mio. In un primo momento pensai che volesse mordermi, ma scacciai via quel pensiero dalla testa.
Sono qui adesso, hai due scelte. Mi ucciderai adesso oppure mi lascerai vivere e te ne andrai, non cercandomi più?
dissi in tono di sfida, muovendo la testa indietro e aspettando che si nutrisse del mio sangue.
Avrei sofferto in entrambi i casi, e forse avrebbe sofferto anche lui, ma ora la mia vita era nelle sue mani, avrebbe potuto fare tutto quello che voleva.
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 13/2/2010, 13:18




Lucas


Come potevo lasciarla andare? o meglio andarmene? non avrei resistito alla sua assenza ma stare con lei mi faceva stare male e bene allo stesso tempo forse questa era la scelta più sbagliata e giusta allo stesso tempo.
La vidi tiare indietro la testa come per lasciarmi campo libero il mio corpo era quasi a contatto con il suo e il mio volsto al suo viso, abbassai lentamente la testa come per portare le mielabbra sul suo collo e così feci ma non la morsi, non era quella la mia intenzione.
Posai solamente le mie labbra sul suo collo lasciandole un piccolo bacio e senza staccarle sussurrai.
- Non riuscire a fare nessuno dei due... in tutti e due i casi non sopporterei la tua perdita... il fatto di stare lontano da te...
Mi hai come rapito -

Chiusi gli occhi e annussai il suo odore che si fece intenso facendomi bruciare la gola, staccai le labbra dal suo collo prima che potessi fare qualche cavolata e rimasi ad osservarla.
- Solo che, non sono l'unica creatura pericolosa che c'è qua fuori, ce ne sono di peggio e ora che mi hai incontrato e sai quello che sono ho paura che ti possano fare qualcosa... qualunque cosa. -
Spiegai poi corrugando nuovamente la fronte al solo pensiero che potesse anche solo sfiorarla per farle del male.
 
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capax93
view post Posted on 13/2/2010, 13:31




Cassie

Ecco ci siamo
pensai non appena sentii il respiro di Lucas sul mio collo. Credevo che avesse deciso di uccidermi, forse era meglio così, non avrei più sofferto e forse avrei rivisto mia madre.
Sentii le labbra fredde posarsi sulla mia pelle, deglutii a fatica.
Lucas invece lasciò un piccolo bacio e poi si allontanò di nuovo. Le sue parole mi lasciarono senza fiato, nemmeno io avrei sopportato la sua perdita.
Ci sono.... altri vampiri?
chiesi guardandolo un pò preoccupata. Non per me, ma per lui.
Se davvero c'erano altri vampiri nei paraggi, e che probabilmente non ci avrebbero pensato più di una volta a farmi fuori, questo significava che Lucas doveva proteggermi, quindi correva anche lui il rischio di farsi male, anche se era forte.
E non avrei decisamente sopportato l'idea che si facesse del male a causa mia, non potevo perdonarmi una cosa del genere.
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 13/2/2010, 13:46




Lucas


Fossero solamente vampiri, pensai. Invece c'erano pure quei brutti cani puzzolenti dei licantropi, loro e quelle cavolo di regole che avevano stretto con i Cullen... Una prestigiosa famiglia che rispettavo e quasi veneravo, per via del loro stile di vita.
- Si ce ne sono altri... e non solo loro, ma ti prego non parliamo adesso.
Ti chiedo solamente di stare attenta a dove vai e a cosa fai da adesso in poi, loro non sono come me... -

Dissi riferendomi allo stile di vita.
- Io non mi nutro di sangue umano da molto tempo, bevo solamente quello animale -
Spiegai come per confortarla, certo il suo sarebbe stato qualcosa di fantastico ma non avevo la minima intenzioni di mangiarla sul serio... come avrei fatto poi?
Aveva giò sofferto abbastanza quella ragazza, non mi ci dovevo mettere pure io.
 
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capax93
view post Posted on 13/2/2010, 13:59




Cassie

Okay, l'idea di essere circondata da vampiri non era il massimo, anzi un pò faceva paura, ma non temevo per me.
Mi sentii sollevata quando mi disse che non beveva sangue umano, almeno non era un assassino. Avevo sempre saputo che non lo era e che non era possibile che potesse fare male agli altri.
Era preoccupato per la mia salvezza, così posai una mano sulla sua guancia fredda che ancora brillava e sorridendo dissi:
Non devi avere paura per me. Finchè mi proteggerai sarò al sicuro.
Volevo davvero che non avesse paura di perdermi, perchè sapevo che mai ci saremo allontanati, quindi speravo che quelle parole lo confortassero.
Forse non avrei dovuto, ma mi avvicinai e lo abbracciai, stringendolo forte. Mi allontanai però da lui dopo pochi secondi, stava davvero soffrendo cercando di controllarsi. Non avrei dovuto rendergli le cose più difficili, e se poi per lui il mio odore era come quello di un tossico appena sente un pò di cocaina nelle vicinanze, allora sarebbe stato veramente difficile per lui.

 
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Lucas Scott.
view post Posted on 13/2/2010, 14:05




Lucas


Non è vero quello che pensava, io avevo ucciso in passato ma lo avevo fato per sopravvivere, anche se avevo provocato disperazione tra molte famiglia a cui avevo ucciso i loro cari.
Ma adesso era cambiato o meglio già da quasi 200 anni ero cambiato...
Portai anche le mia mani sui suoi fianchi quando mi abbracciò, il suo odore era penetrante e i suoi capelli sfioravano anche il mio volto con quell'odore pazzesco a cui facevo una fatica assurda a trattenermi.
Si staccò e mi risedetti per poi essere seguita da lei, da quella ragazza che orami sapeva quasi tutti di me, purtroppo le nuvole se n'erano andate completametne lasciando il cielo azzuro, ma già all'orizzonte ne arrivavano altre che minacciavano pioggia.
- Non ti fa un pò schifo usciro con uno di 210 anni?-
Dissi con un mezzo sorriso osservandola in quegli occhi chiari che aveva... i miei ella luce del sole diventavano ancora più dorati di quello che già erano....
Purtroppo tutto di me attirava gli umani... ero una vera trappola letale.
 
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capax93
view post Posted on 13/2/2010, 14:18




Cassie

Ormai la pioggia stava per arrivare, le nuvole grigie si stavano avvicinando sempre di più. Beh non mi importava più di tanto il tempo.
Mi sedetti e riflettei per un attimo.
210? Cifra interessante, chissà quante cose aveva visto.
Che vuoi che sia? Hai solo giusto qualche anno in più di me, non mi sembra poi così rilevante.
risposi facendo spallucce. Lo guardai nei suoi occhi dorati come il miele, davvero non mi importava di quanti anni avesse.
Potresti anche avere mille anni, per me rimani comunque un ragazzo di diciasette anni..
presi la sua mano come se la volessi riscaldare anche se sapevo che era un tentativo inutile. Per me era un ragazzo come gli altri, non era un mostro o un assassino, solo un semplice umano... con qualche dote in più.
Perciò... che cosa hai fatto per tutti questi anni?
chiesi incuriosita, ora che sapevo la sua reale natura, pensavo che mi avrebbe raccontato qualcosa di più su di lui.
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 14/2/2010, 12:18




Lucas


Beh forse anche qua la sua reazione me la immaginavo parecchio diversa, dovevo dire che mi sembrava prendere abbastanza bene le cose che le dicevo, forse se fossi stata in lei già sarei scappato a gambe levate.
Mi rannicchiai con le gambe al petto per poi stendermi novamente e mettermi a gambe incrociate di fronte a lei e prendere la sua gamba tra le mie mani, alzai i jeans che le avevo dato e tra le bende non si intravedeva niente se non un pò di rosso che si vede che era uscito ancora un pò dalla ferità durante la notte.
- Quando torneremo a casa dovrò cntrollarla -
Dissi per poi tirare giù il jeans e tornare a guardare negli occhi, beh in questi anni avevo fatto molto... sinceramente nemmeno mi ricordavo tutto.
- Beh, i primi anni che ho passato da vampiro sono stati abbastanza traumatici, quando si è all'inizio è sempre difficile ed è per quello che dico che sono un assassino... io ho ucciso...-
Mi fermai socchiudendo gli occhi e scuotendo la testa mentre ancora le urla di quegli uomini e ragazzi mi rimbombavano nella testa, dopo 200 anni non se n'erano ancora andati.
- Invece poi mi sono dato una regolata e ho iniziato a cibarbi di sangue animale, io come altri pochi vampiri ci definiamo vegetariani.
Beh in seguito ho imparato a stare con gli umani, certo nessuno aveva un odore come il tuo...-

Mi girai sorridendole.
- infine ho girato molto, purtroppo non posso stare troppo nello stesso posto o la gente inizia a sospettare e così sono stato in Italia, in Inghilterra, in diversi stati dell'america e così via fino ad arrivare qua... un posto che mi piace parecchio devo dire, questo Forks. -
Conclusi alzando la testa verso il cielo, le nuvole stavano per coprire il sole, forse sarebbe anche venuto a piovere ma non così presto.
 
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capax93
view post Posted on 14/2/2010, 12:39




Cassie

Lucas prese la mia gamba e iniziò ad osservarla, mentre io ancora lo fissavo. Forse avrei dovuto distogliere lo sguardo da lui, ma davvero non ci riuscivo.
Mai avrei pensato che avesse ucciso, perciò quando lo disse apertamente ero stupita, almeno era da tanto che non uccideva qualcuno, perciò ero sollevata di questo.
Ascoltai la sua storia con interesse, aveva davvero avuto una vita piena di avventure, al contrario della mia, che era stata invece molto piatta.
Hai girato per il mondo... forte!!
dissi con entusiasmo.
Ad un tratto mi rattristai. Non poteva rimanere a Forks per molto tempo, la gente si sarebbe accorta che non invecchiava mai. Il pensiero che lui se ne andasse mi faceva male, non volevo che si allontanasse, avevo iniziato ad affezionarmi a lui.
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 14/2/2010, 13:05




Lucas


La vidi rattristarsi di colpo, sapevo quello che stava pensando e aveva ragione... io pima o poi me ne sarei dovuto andare anche da Forks e lasciarla sola, ma ci sarei riuscito?
Non prendevo in considerazione minimamente la trasformazione, non l'avrei fatta diventare un mostro come no...
Per niente al mondo.
Mi alzai per poi porle una mia mano che lei aferrò le sorrisi, un sorriso malizioso per poi con un gesto velocissimo caricarla sulle mie spalle.
- Stringiti forte -
Sussurrao al suo orecchio quasi ridendo... non soportare vederla con quella faccia.... volevo cercare di farla divertire, per quel che potevo.
Iniziai a correre velocissimo tra gli alberi per poi arrampicarmi su uno di essi fino a raggiungere la cima... di poteva godere di un panorama stupendo da quell'altezza. La osservai per poi prendere lo slancio e buttarmi su un altro albero e continuare così fino a fermarmi su uno dei rami più alti di un albero per farla scendere e metterla a sedere su quel ramo prima che cadesse.
- Che ne pensi?-
Dissi sedendomi di fronte a lei.
 
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capax93
view post Posted on 14/2/2010, 13:18




Cassie

Mi guardò con compassione, forse aveva capito che ero triste, cercai di sorridere scacciando la malinconia.
Si alzò e mi tese una mano che io afferrai, sorrise come se avesse appena avuto un'idea, e in un secondo senza accorgermene mi ritrovai tra le sue braccia.
Lo guardai con sorpresa
Che intendi fare?
Mi strinsi forte a lui mentre iniziava a correre velocissimo tra gli alberi. Chiusi gli occhi per paura di schiantarci addosso ad un albero. Sentivo che rideva, forse era uno dei modi che hanno i vampiri per passare il tempo.
Forse ci stavamo alzando da terra, non avevo il coraggio di guardare.
Alla fine mi fece sedere, ci eravamo fermati. Aprii gli occhi e mi guardai intorno. Eravamo seduti su un ramo altissimo, si poteva godere di una vista mozzafiato.
Wow, ma è fantastico!
risposi con meraviglia, chissà quante altre cose c'erano al mondo che un essere umano non avrebbe potuto mai vedere.
Mi sporsi forse un pò troppo , e quasi scivolai dal ramo, ma mi aggrappai ben salda al tronco, in modo da non cadere dall'albero. Dovevo smetterla di agitarmi in quel modo!
 
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Lucas Scott.
view post Posted on 14/2/2010, 13:53




Lucas


Allungai velocemente una mano per afferare la ragazzza che si era sporta forse un pò troppo...
- Attenta -
Sussurrai, non volevo mica che cadesse da questa altezza, di certo avrei fatto in tempo a prenderla ma se fosse successo qualcosa per cui non ci sarei riuscito.... Scossi la testa, non mi volevo nemmeno pensare...
Mi alzai e iniziai cammninare sul ramo per poi stare solo su una gamba e sporgere nel nulla l'altro piede fino a lasciarmi andare in avanti nel vuoto...
Afferrai uno dei rami per roteare su me stesso e tornare dalla ragazza che mi guardava rettorizzata.
- Tranquilla, nn mi posso fare niente io... -
Dissi quasi ridendo vedendo quella sua faccia che era quasi bianca quanto la mia.
- Cosa ne pens di tutto questo? -
Chiesi mentre con un balzo mi appesi al ramo appena più sopra per poi mettermi a testa in giù stando appeso dalle gambe e guardando la ragazza che aveva una faccia alquanto allibita.
 
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capax93
view post Posted on 14/2/2010, 15:24




Cassie

Per fortuna che c'era Lucas che mi afferrava, altrimenti di certo sarei caduta e mi sarei fatta molto male.
Il ragazzo-vampiro si alzò e iniziò a camminare in bilico sul ramo, per poi lasciarsi cadere nel vuoto. Ma era impazzito?
Lucas!
gridai terrorizzata, credevo che fosse scivolato ed io non avevo fatto in tempo a prenderlo.
Il ragazzo afferrò un ramo, roteò e poi infine me lo ritrovai di nuovo affianco. Ero sollevata perchè non si era fatto niente, ma mi aveva fatto prendere una paura.
Invece lui sembrava divertirsi vedendomi paralizzata dal terrore, stava ridendo di gusto. Incrociai le braccia e gli lanciai un'occhiataccia, mentre lui mi rassicurava dicendomi che non si poteva fare male. Non mi sarei preoccupata se mi avesse detto fin da subito che era come se fosse fatto d'acciaio.
Si arrampicò sul ramo un pò più alto e si appese a testa in giù, proprio come un pipistrello. In quel momento mi sembrò di vedere il conte Dracula.
Penso che non sia molto divertente che tu mi faccia prendere un infarto.
risposi ridendo alla sua domanda.
E penso che questo momento sia perfetto.
aggiunsi sussurrando dolcemente e prendendo il suo volto con le mie mani e avvicinando il mio viso al suo. Ad un centimetro di distanza però mi ritrassi, già per lui era difficile stare vicino a me per via del mio odore, non dovevo infierire ancora di più.

 
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33 replies since 11/2/2010, 20:10   126 views
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