Twilight GdR

Old friends, Irvine

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Hatrax
view post Posted on 7/2/2010, 15:01 by: Hatrax
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Ci sono pugnali nei sorrisi degli uomini.

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Irvine

Non eravamo semplicemente seduti a parlare, noi in quel momento stavamo condividendo qualcosa di importante e pres avremmo anche aperto noi stessi l'uno all'altra.
Era questo il bello di noi due, che all'inizio potevamo sembrare , sebbene assai uniti, comunque impacciati nel parlare di noi, ma entrambi, comunque, avevamo imparato ad aspettare e ad calcolare i tempi dell'altro rendendo quei momenti meravigliosi che passavamo insieme anche uno sfogo per le nostre rabbie represse, qualcosa che ci desse la possibilità di piangere per far vedere quanto fossimo umani anche noi che da fuori sembravamo indistruttibili.
In realtà lei sapeva che cosa mi stava passando per la mente e forse quel mio <<mi sei mancata>> le aveva provocato più dispiacere che altro, conoscendola si sarebbe forse data la colpa del fatto che non ci vedevamo piu come prima visto che era andata via per percorrere la propria strada.
D'altronde quello me lo sarei aspettato, lei era così, era progressista e credeva in cio che faceva, era forte e poteva reprimere qualsiasi tipo di dolore; per me era diverso invece, io ero attaccato alle mie radici ed alla monotonia della mia vita che fosse cambiata mi avrebbe mandato in panico di certo, inoltre il dolore , soprattutto quello per l'assenza di qualcuno, mi faceva crollare e come ripeteva sempre il sergente in caserma:<<non hai le spalle abbastanza larghe ragazzo>> ed aveva piu che ragione, tanta da non permettermi nemmeno di sostenere il peso dell'assenza e della lontananza.
L'unico momento in cui Nessy sembrava fragile era quando parlava con me e quando entrambi ci mettevamo di fronte la nuda e cruda verità dei fatti, allora bastava una mia parola per far riemergere il dolore che lei soffocava, non sembrava vero ma io lo sapevo, anche la mia assenza aveva un peso fondamentale nella sua vita almeno quanto la sua lo era per me.

Strinsi forte anche l'altra sua mano mentre lei continuava a guardarmi, sembrava che nessuno dei due volesse abbassare lo sguardo per non perdere nemmeno un fotone della luce riflessa negli occhi della controparte.
Disse che suo padre era assai preoccupato per la situazione che si era creata in quei giorni , ovviamente si riferiva al fatto che la polizia di Forks, di cui suo padre faceva parte da Anni, si stava dando dal momento che diverse persone da qualche tempo a questa parte erano state assassinate misteriosamente ed in modo assai brutale.

diciamo che dormire la notte è diventato più difficile...
Le dissi con tono basso ed con una punta di preoccupazione, in un certo senso non volevo che lei stesse li, con tutte le cose che stavano succedendo e soprattutto visto che la maggior parte delle vittime erano di sesso femminile la mia preoccupazione era aumentata parecchio.

Poi lei cambiando discorso disse che alla sarebbe andata via solo alla fine di Marzo e che dunque avevamo molto tempo per noi due.
Il mio sguardo però non riusciva piu a rilassarsi, si ero assai preoccupato questo era da ammetterlo.
Tieni presente alcune cose però: Primo non voglio assolutamente che tu vada nel bosco nemmeno in compagnia di qualcuno , secondo pretendo che tu mi informi ogni volta che esci di casa e che mi faccia sapere dove vai.
Ero forse un po premuroso? Nha! Mica tanto! Dopo tutto con quello che atava accadendo non volevo assolutamente che andasse in giro da sola ed anzi le sarei stata accanto il piu possibile, certo conciliare il lavoro con il passare il mio tempo libero dividendolo equamente tra lei e Betty sarebbe stata un'impresa assai ardua ma io ci avrei provato comunque anche perchè nessuna relazione con qualsivoglia ragazza mi avrebbe impedito di passare del tempo con la "mia" Nessy.
ah ... e soprattutto voglio sapere con chi esci.
Dovevo ammettere che un po geloso nei suoi confronti ero , ma la cosa principare era che volevo sapere chi Nessy frequentasse anche magari per stare piu tranquillo.
...E non dirmi come al solito che assomiglio a tuo padre...lui è piu vecchio ed è peggio di me.
Già, questo era vero , infatti seppure io la soffocassi in un certo senso con le mie premure era anche vero che il padre era anche peggio di me, forse dipendev appunto dal fatto che era il padre.
 
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9 replies since 28/1/2010, 22:22   176 views
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