Twilight GdR

Without Hope

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.BettyBrown°°
view post Posted on 25/1/2010, 19:18




Betty


Di certo non gli avrei detto niente, non tanto per me... ma soprattutto per il fatto che non volevo metterlo in pericolo... se solo avesse saputo quello che ero veramente, quel mostro che ero in realtà la sua vita sarebbe cambiata di botto... e di certo qualcuno come Demetri sarebbe andato a cercarlo per ucciderlo... e poi naturalmente uccidere me e ci sarebbe riuscito visto la forza che possedeva.

Lo ribaciai dolcemente anche se facevo sempre di piùuna fatica assurda, tanto che i miei occhi stavano lentamente cambianoper via della fame che avevo...
Me lo sarei divorato quel poveretto.
Scacciai nuovametne quel pensiero, mi venne da sorridere a pensare al fatto che io mi potessi prendere un accidente.
Magari, semrba stupido ma mi sarebbe piaciuto poter provare ancora una volta ad avere un raffreddore.

Mi spostammo sotto il gazzabo dove ripresi a baciarlo come una grandissima stupida per poi trascinarlo verso la panchina dove mi sedetti.
Era così difficile staccarmi da lui, da quel suo profumo, dal quel suo sapore...
Che diamine avevo nella testa?


SPOILER (click to view)
Scusa il post del cacchio .-.
 
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view post Posted on 26/1/2010, 22:08
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Ci sono pugnali nei sorrisi degli uomini.

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no problem amò =*


Irvine


La sua bocca mi stava regalando sensazioni incredibili, che mai avevo provato prima d'ora, anche se le sue labbra erano fredde al contatto con le mie quasi sembrava che si potessero riscaldare.
Era un mistero il perchè fosse così gelata, ma non me lo chiesi troppo, lei mi guidò facendomi sedere accanto a lei su quella panchina e poi le nostre labbra si unirono di nuovo. e io portaì le braccia intorno alla sua vita come per stringerla di piu a me, come per ripararla dal freddo che sembrava invaderla senza pietà.
La strinsi piu forte e poi separaì di poco le nostre labbra per parlare, per dirle cosa pensavo perchè volevo che condividesse i miei pensieri e le mie sensazioni.
Betty...
Rpeteì quel nome che tanto mi inebriava e mi riampiva l'anima, ma pronunciarlo era quasi una blasfemia, oh mia indegna bocca.
Quando resti troppo a lungo con una divinità non riesci piu a separarti da essa e tutto il resto ti sembra nulla a suo confronto.
Quant'è bella...
I miei pensieri erano tutti per lei e per quelle labbra così delicate che piu di una volta in meno di 10 minuti avevano ospitato le mie offrendole rifuggio da tutto, perfino da me stesso.
Ancora non riuscivo ad immaginare che cosa mi sarebbe toccato sopportare quando mi sarei alzato da li per tornare a casa, non immaginavo cosa significasse separarmi da lei anche solo per una notte, e se la mattina seguente non l'avessi piu trovata? Del diman non c'è certezza...
Sei bellissima..
Le dissi sorridendo e dando fiato ai miei pensieri completamente inebriati da lei.

 
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.BettyBrown°°
view post Posted on 9/2/2010, 16:34




Betty

Mi sembrava cosi strano, impensabile che io ero qua con le mie labbra che danzavano con quelle di un umano... era completamente impossibile... ma lui aveva un qualcosa di diverso... un odore diverso un modo di fare diverso da tutti e da tutto.
Mi sembrava mille volte meglio di uno della mia razza... completamente migliore, non respiravo, non osavo farlo... avevo paura delle conseguenze di poterlo divorare da un momento all'altro senza nemmeno accorgermene, il suo sapore... quel insieme di miele, muschio e latte... tutto miscelato insieme per formare un intruglio che poteva costargli la vita se solo provavo a inalare un pò di aira.
- E'una vita che ti aspetto -

Sussurrai per poi portare entrambi le mie mani dietro la sua testa e inifilare le dita tra i suoi capelli per poi sedermi su di lui e tornare a baciarlo... dolcemente.
- Non sai a cosa stai andando incontro -

Dissi poi al suo orecchio per tornare a cercare le sue labbra... morbide e calde.
Li si che si poteva sentire il sangue che pulsava, come se avesse voglia di uscire...come se dicesse "Bevimi sono tuo" ma non potevo permettermelo... sentivo qualcosa verso questo ragazzo che stava sotto di me... qualcosa di più, qualcosa che non avevo mai provato ne verso un umano ne verso qualcun altro.
Tutta questa resistenza ce l'avevo grazie a tutto il tempo passato a stretto contatto con gli umani... per una cosa dovevo ringraziarli.
 
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view post Posted on 10/2/2010, 10:59
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18 replies since 8/1/2010, 20:23   74 views
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