[Guida] Il mondo di Twilight, Guida per i primi passi

Il mondo di Twilight

Twilight è il primo libro di Stephenie Meyer, pubblicato nel 2005 negli Stati Uniti e nel 2006 in Italia. È un romanzo dedicato ad un pubblico giovane che ha riscosso molto successo negli Stati Uniti ed è da poco sbarcato in Italia ottenendo il medesimo risultato: è già diventato uno dei libri più discussi dell'editoria per ragazzi.

Il Mondo dove si muovono e dove vi muoverete anche voi nel gdr:

La storia si svolge per lo più nella città di Forks, Washington, dove vivono Bella e suo padre Charlie. Altre città nello stato di Washington appaiono brevemente nella saga, come Port Angeles e La Push, Vancouver, Seattle, Phoenix.
A Volterra, in Italia, si trovano i Volturi.

I VAMPIRI:

I vampiri della Saga di Twilight hanno delle caratteristiche particolari che li distinguono dai vampiri dell’immaginario collettivo. Queste particolarità comprendono l’aspetto, le modalità di caccia, le capacità, differendo molto dalla figura classica di riferimento.

Aspetto
I vampiri di Twilight sono innaturalmente belli, il che li rende molto attraenti agli occhi delle loro vittime umane. Pare che dopo la trasformazione anche un umano poco affascinante acquisti fascino ed uno già bello diventi sbalorditivamente splendido. La loro pelle è gelida, perfetta, pallida e liscia come il marmo e inscalfibile come quella di una diamante, probabilmente è per questo, insieme alla temperatura molto bassa, che brilla alla luce del sole. Sono estremamente pallidi ma diventano più scuri quando hanno appena mangiato. Anche le occhiaie appaiono man mano che la loro sete si intensifica. In Twilight Edward stesso spiega a Bella che la bellezza dell'aspetto fa parte dell'arsenale di armi di caccia del vampiro.
I vampiri neonati hanno gli occhi rosso vivo, anche se sbiadiscono fino a diventare cremisi nel corso del loro primo anni di vita, quando si consuma il sangue che è rimasto nel loro corpo dalla trasformazione. Se un vampiro sceglie di sopravvivere cibandosi di sangue animale, i suoi occhi diventano di un colore che tende al dorato, rimangono invece rossi se consumano sangue umano. Indifferentemente dal tipo di dieta, gli occhi dei vampiri diventano sempre più scuri man mano che la fame aumenta, fino a diventare neri quando hanno davvero bisogno di sangue.

Abilità
Tutti sono descritti come muniti di una forza incredibile e sovrumana. Riescono a fermare automobili e sradicare alberi con grande facilità. Il sangue umano è quello che tra tutti da più forza: proprio per questo, i vampiri neonati hanno livelli di forza molto più alti rispetto a quelli di un normale vampiri, in quanto sono ancora saturi del loro stesso sangue.
Hanno sensi molto acuti e possono annusare, vedere e udire chiaramente per un raggio di miglia, anche ciò che è umanamet impercettibile. Possono muoversi ad una velocità tale da diventare un abbaglio all'occhio umano, e hanno dimostrato di riuscire a tenere il passo dei veicoli.
Sono immortali per natura e molto difficili da distruggere: l'unico modo è farli a pezzi e poi bruciarne i resti. Da notare è il fatto che le parti del loro corpo continuano a muoversi anche dopo essere state allontanate, ma non è chiaro se questi "pezzi" rimossi hanno sensazioni o se i loro movimenti siano soltanto tic alla stregua di spasmi muscolari. Alcuni vampiri sono più dotati e/o più potenti di altri, il che dipende da chi erano da umani: ad esempio un corridore di maratona sarebbe stato più veloce di altri vampiri, o un sollevatore di pesi (o un body builder) diventerebbe presumibilmente più forte di molti altri della sua specie. Inoltre, non si stancano e non indeboliscono, perciò non hanno bisogno di riposo. Sono capaci di parlare ad un tono di voce più basso e più velocemente di quanto un umano possa percepire.

Abilità speciali
L’abilità speciale varia da vampiro a vampiro: alcuni non hanno talenti extra mentre altri, dopo la trasformazione li ottengono. Se hanno una caratteristica o personalità molto dominante nella loro vita umana è possibile che dopo la trasformazione questa venga ingrandita diventando un ulteriore potere.
Non è certo, ma nel libro Edward spiega che questo potere supplementare potrebbe essere una reminiscenza della personalità umana del vampiro. Da umano, Edward era capace di capire approssimativamente quello che le persone stavano pensando basandosi sulla loro espressione e sul linguaggio del corpo, quindi da vampiro riesce a sentire i pensieri di chi gli sta intorno. Alice riusciva a vedere il futuro (e per questo era stata messa in manicomio) e dopo la trasformazione la sua abilità viene potenziata, potendo vedere più spesso e più chiaramente. Jasper era molto carismatico e capace di influenzare gli altri, da vampiro riesce a controllare le emozioni di chi gli sta intorno.

Traformazione
La trasformazione in vampiri di questo genere è molto diversa da quella classica che l'immaginario collettivo conosce: non serve bere il sangue del vampiro subito dopo il morso e non vi è nessuna trasposizione demoniaca da sancire nel sangue (infatti aglio e croci sono inutili e senza poteri per loro). E' tutto a livello genetico (un pò come i vampiri di Underworldl, per chi avesse visto i film). Il veleno che risiede nei denti entra in circolo nel momento del morso e la trasformazione ha inizio, lunga almeno tre giorni e dolorosissima. Bella la descrive come un tremendo incendio dentro il corpo, inerme e quasi del tutto privo di conoscenza. Dapprima è ovunque, il cuore poi, battendo ad una velocità incredibile sembra assorbirlo verso di se. Quando completa questo "assorbimento", si ferma per sempre, e ogni traccia di dolore scompare.
Mentre il sangue di questi vampiri sembra non avere nessun particolare potere ( elisir di lunga vita solitamente) La saliva è un cicatrizzante immediato.

I LICANTROPI (I MUTAFORMA QULIUTES)

I Licantropi che compaiono nella saga di Twilight differiscono dai licantropi dell'immaginario collettivo.

Origini
Le leggende degli indiani Quileute narrano della loro discendenza dai lupi e dell'esistenza di esseri metà uomini e metà lupi.

La piccola tribù dei Quileute si stabilì nel golfo all'estremo nord-ovest della penisola dell'attuale stato di Washington: dediti alla pesca, erano un popolo pacifico. L'invasione di una tribù vicina più numerosa costrinse i Quileute a far ricorso alla magia: lasciati i corpi, gli spiriti dei guerrieri potevano scatenare venti poderosi, urlando in modo spaventoso. Gli animali erano in grado di vedere questi spiriti e di comunicare con loro: i guerrieri ne approfittarono per scacciare il nemico dalle loro terre.
Anni dopo, la tribù viveva in pace sotto il capo Taha Aki: solo un uomo non era felice, Utlapa. Questi era uno spirito guerriero tra i più forti ed era invidioso del potere del capo tribù. Taha Aki poteva leggere nei pensieri degli altri spiriti guerrieri e vide i desideri di conquista che animavano Utlapa: per questo decise di allontanarlo dalla tribù. Utlapa si rifugiò nei boschi, meditando vendetta. Un giorno, Utlapa scoprì il corpo di Taha Aki abbandonato in un posto sicuro, mentre il suo spirito era lontano a sorvegliare la tribù: Utlapa lasciò il suo corpo e si impossessò di quello del capo, troppo lontano per ritornarvi prima del rivale. Giunto al luogo segreto, Taha Aki trovò il corpo di Utlapa senza vita e intuì che questi avesse preso il suo posto nella tribù. Approfittando di questo potere, Utlapa iniziò a dettare leggi a proprio vantaggio, primo tra tutte il divieto di entrare nel mondo degli spiriti: se un guerriero avesse abbandonato il proprio corpo, infatti, avrebbe scoperto l'inganno. La tribù conobbe un periodo di tristezza e desolazione e lo spirito di Taha Aki ne soffriva: a questo si aggiungeva il dolore di una non-vita, senza speranza né di poter tornare tra i vivi né di raggiungere l'aldilà.
Un giorno, lo spirito di Taha Aki si imbatté in un lupo e decise di entrare nel suo corpo. Come lupo si diresse al suo villaggio e riuscì a convincere uno degli uomini ad entrare nel mondo degli spiriti: qui gli spiegò quello che era accaduto, ma nel frattempo Utlapa era sopraggiunto e, sguainato il coltello, uccise il traditore. Per la rabbia scatenata da questo gesto, Taha Aki si trasformò in un essere umano: i guerrieri lo riconobbero, anche se non aveva le sembianze del suo vecchio corpo. Taha Aki uccise Utlapa e tornò a governare la tribù. Mantenne il divieto di entrare nel mondo degli spiriti per evitare che altri cercassero di rubare l'identità altrui. Taha Aki visse come uomo per molti anni, trasformandosi in lupo quando doveva proteggere la propria tribù: questa capacità si trasmise ai suoi figli, e ai figli dei loro figli.
Molti anni dopo, una donna vampiro decimò la tribù dei Quileute e le tribù vicine: prima che i licantropi riuscissero a capire come sconfiggerla, lei stessa uccise la moglie del capo tribù, i suoi figli e molta altra gente. Dopo uno scontro sanguinoso, il vampiro venne ucciso: le conoscenze acquisite malgrado questo scontro si tramandarono a tutti i lupi, di padre in figlio, e i vampiri che osavano avvicinarsi al territorio dei Quileute venivano sconfitti, fino all'arrivo dei Cullen. Carlisle infatti propone una tregua: lui e la sua famiglia si sarebbero impegnati a non mordere nessun umano e a non oltrepassare i confini dei Quileute; in cambio non avrebbero morso nessun umano, né per ucciderlo, né per trasformarlo in vampiro.

Trasformazione
Per molti anni, i maschi Quileute non si trasformarono in lupi: la pace siglata con i Cullen portò un periodo di equilibrio nella zona e i licantropi venivano ricordati solo nelle leggende.
In New Moon, il secondo romanzo della serie, i giovani Quileute ritornano a trasformarsi in lupi, come conseguenza dell'arrivo dei vampiri James, Victoria e Laurent, che iniziano una caccia spietata verso Bella Swan. Inizialmente, è Jacob Black a parlare di una banda formata da suoi coetanei, giovani che si presentano alla tribù come i "protettori": il leader è Sam Uley, che raduna attorno a sé altri giovani della riserva. Jacob inizialmente li biasima, per le loro arie da giustizieri e perché anche il suo amico Embry Call è stato coinvolto nel loro gruppo. Solo dopo essersi trasformato egli stesso in lupo, Jacob inizia a capire cosa stava succedendo ai suoi amici.
In Eclipse, per il grande pericolo costituito dall'esercito di giovani vampiri radunato da Victoria, si uniscono ai licantropi anche un ragazzino e un'adolescente, anch'essi discendenti dal primo licantropo Taha Aki.


Abilità
I licantropi, sotto forma di lupo, hanno grandi dimensioni, che raggiungono quelle di un cavallo: il loro pelo è diverso, a seconda delle caratteristiche fisiche ed intellettuali di ciascuno. Dopo la trasformazione, i licantropi sono in grado di comunicare tra loro con il pensiero, fino a oltre 500 km, e non possono nascondere nulla, nemmeno i segreti più reconditi. Come conseguenza di questo, sono anche in grado di sentire come proprie le emozioni degli altri membri del branco.
Dotati di una forza sovrumana, possono ferire mortalmente i vampiri, nonostante la loro pelle durissima. Sono veloci e instancabili: possono correre per miglia e, se in forma umana, trasportare senza sforzo pesi notevoli.
La temperatura corporea dei licantropi è molto alta, circa 40°C: per questo, anche in inverno, non hanno bisogno di coprirsi. Le ferite riportate guariscono in tempi molto rapidi, siano esse tagli o fratture.
La trasformazione da uomo a lupo può essere scatenata da una forte rabbia, soprattutto se nuovi vampiri si avvicinano al loro territorio: solo chi ha più esperienza riesce a trasformarsi "a comando". Questa trasformazione avviene con una "convulsione" e una esplosione: in un battito di ciglia, l'uomo diventa lupo. Rimangono giovani e immortali solo se decidono di non smettere mai di trasformarsi. Le cellule del loro corpo, non avendo mai tregua, non possono invecchiare.

Imprinting
L' imprinting per i licantropi è il modo in cui possono perpetuare la loro specie in modo certo e ininterrotto. E' simile a un colpo di fulmine, ma differisce da esso per due aspetti: innanzitutto perché è eterno, e poi perché, al contrario del colpo di fulmine, l' imprinting avviene solo con la persona geneticamente e mentalmente (sentimentalmente) adatta, perfetta, per questo si può avere anche con un bambino di due anni o, come nel caso di Jacob, con un neonato. In questo caso non c'è niente di romantico, o almeno non subito: è definito come uno "spostamento di gravità". Basta guardare per un attimo una persona e, se lei è la metà che si cercava, niente, mai e poi mai, sarà più importante di lei: in un istante ci si rende conto di potersi trasformare in tutto ciò di cui lei ha bisogno, "che sia un protettore, un fratello, un amico o un amante".


Ovviamente la leggenda dei licantropi non appartiene solo alla tribù dei quliutes, non tutti i licantropi ne sono membri.

LUPI MANNARI (FIGLI DELLA LUNA)

sono dei cominissimi uomini che durante le notti di plenilunio si trasformano contro la loro volontà in enormi bestie a metà tra un lupo ed un essere umano, con sensi e forza superiori a quelli di un umano e di un lupo. Dopo la mutazione la loro coscienza e consapevolezza si annulla diventando succube di un primordiale e fortissimo istinto animale e cornivoro. Rispondono solo al richiamo della loro specie e quando la luna tramonta ed è l'alba le loro sembianze tornano umane ma non ricorderanno proprio nulla di quanto accaduto. L'unico modo per diventare un Lupo Mannaro è quello di essere morsi da uno di essi o da un Licantropo. Lupi Mannari non si nasce, ma si diventa. E' il motivo per cui non si possono controllare: è qualcosa che non appartiene alla loro natura umana.


Licantropi veri e propri
a differenza dei Lupi Mannari, Licantropi non si diventa ma si nasce ( da un uno o antrambi i genitori Mannari o altrettanto Licantropi, e se il genitore con tale gene è uno solo dei due, la possibilità che il figlio nasca Licantropo si dimezza) ragion per cui, quasi come si trattasse di uno stadio evolutivo successivo, non subiscono l'influenza della luna piena, e possono trasformarsi quando vogliono e per loro volontà, malgrado siano molto più stimolati a farlo durante le notti di plenilunio, dove il loro istinto originario da Lupo Mannaro tende con più facilità a venire a galla. Ad ogni modo si tratta di una natura che i Licantropi, almeno col tempo, imparano a controllare al cento per cento: durante la trasformazione sono del tutto coscienti di se stessi e della loro duplice natura e malgrado i loro sensi siano più affini a quelli delicati e più sviluppati di un lupo essi non ne sono preda. La prima trasformazione, proprio come per i mutaforma di Twilight, non avviene prima dello sviluppo totale dell'organismo (adolescenza), in questo caso però non stimolato da niente (nuovi vampiri nelle vicinanze) ma comunque sia sorprendentemente rapido, dai risultati stupefacenti (altezza e muscolatura eccezionali, sensi un pò più acuti del normale) e duraturo (l'età fisica si blocca per sempre, e quindi non possono morire se non vengono uccisi). Così, sopratutto per coloro che non sono stati informati ed educati a ciò che sono, la prima notte di luna piena dopo il completamento del loro sviluppo, la trasformazione avviene senza poterla evitare ma, rimanendo pur sempre coscienti anche se all'inizio solo in parte, sarà solo questione di allenamento prima di potersi controllare completamente, cosa impossibile per i Lupi Mannari.

Le caratteristiche di Lupi Mannari e dei Licantropi sono in comune e simili a quelle dei mutaforma sotto molti aspetti:
- temperatura corporea alta
- suscettibilità precoce
- sensi, forza e riflessi più acuti del normale anche in forma umana
- trasformazione relativamente dolorosa (sopratutto per i Lupi Mannari)
- forza, velocità spaventose dopo la trasformazione, sensi infallibili e zanne anti-vampiro
- sviluppo precoce e straordinario
- immortalità e giovinezza fin quando si decide di proseguire con le trasformazioni
- guarigione rapida, resistenza fisica innaturale, sopratutto dopo se trasformati.
- l'argento non li uccide, solo i vampiri possono, con la loro forza o il loro veleno, unica cosa dal quale non possono difendersi nonostante la loro capacità di guarigione istantanea e il loro sistema immunitario invulnerabile.
Le differenze
- non subiscono imprintig (le donne-lupo sono fertili) perchè la loro esistenza non è una benedizione divina per difendersi dal male, difatto, sono loro stessi il male, la loro è una maledizione. Possono riprodursi, ma tecnicamente non hanno diritto di perpetuare la loro specie con nessun margine di fallimento.
- non hanno un branco, nessun alfa, e nessuna comunicazione col pensiero, anche se sono abilissimi a percepirsi tra loro, vivendo comunque spesso in gruppi (lupi mannari soprattutto)

VOLTURI

DESCRIZIONE SOMMARIA

I Volturi sono antichi e potenti, una specie di famiglia reale non ufficiale di tutti i vampiri(immagine che calza a pennello). Esistono da almeno tremila anni, e sono la più grande congrega di vampiri che esista al mondo, seguita dalla quella di Olimpia, e Denali. Vivono e operano dalla città di Volterra, in Italia.
E' necessario ricordare che i Cullen sono unici per molti motivi, oltre che per la loro dieta speciale . È innaturale che tanti di vampiri vivano assieme e in pace, come la famiglia di Tanya, a nord. Secondo Carlisle, l'astinenza facilita la civilizzazione e la formazione di legami basati sull'affetto anziché sulla sopravvivenza o sulla convenienza. Persino il clan di James era più numeroso del normale, però è facile notare quanto sia stato facile per Laurent staccarsene. Di norma, i vampiri sono gente che viaggia da sola o in coppia. La famiglia di Carlisle è la più numerosa in circolazione, con una sola eccezione: i Volturi appunto. Per tutte queste ragione non è difficile dedurre che essi non seguano una dieta vegetariana, ma catturano e uccidono gli esseri umani attraverso un attento pianificato "pasto"
All'inizio erano soltanto in tre: Aro, Caius e Marcus. Nel corso degli anni, a loro si sono unite due femmine e la famiglia si è allargata a cinque membri. Nel loro caso è l'età a facilitare la convivenza (hanno più di tremila anni) o forse sono i loro poteri a renderli più tolleranti. Come Alice ed Edward, Aro e Marcus hanno delle doti.
Oltre ai cinque membri della famiglia dei Volturi, c'è il loro corpo di guardia.
L'ultima volta che se ne sentì parlare, la guardia era formata da nove elementi, più altri di passaggio. Molti hanno poteri speciali, qualità al cui confronto quelle di Alice o Edward sono giochetti di prestigio da dilettanti. È in base a queste caratteristiche, fisiche o di altro genere, che i Volturi li scelgono.
Non scendono in campo facilmente. Attirano il cibo dall'esterno, anche da molto lontano. È una buona occupazione per le guardie, se non sono impegnate ad annientare i sovversivi o a proteggere Volterra dalle intrusioni.. Nessuno è tanto stupido da andare a stuzzicarli. Solo chi desidera morire si mette contro di loro. Se ne restano nella loro città, da cui escono soltanto se il dovere li chiama.
C'è una ragione per cui vengono considerati la famiglia reale dei vampiri, la classe dirigente. Sono una congrega incredibilmente influente, considerati 'patroni delle arti' perchè, a causa della loro incapacità di dormire, studiano le arti anche durante la notte. Così, nel corso dei millenni hanno assunto il ruolo di controllori delle regole, il che consiste, a conti fatti, nel punire i trasgressori. E svolgono il proprio compito con rigore. La loro legge e filosofia li porta ad agire rapidamente e con decisione con tutto ciò che ritengono una minaccia alla loro città o al mondo dei vampiri; distruggono chiunque tenti di rovesciare loro o resistere alle loro autorità e, su insistenza di Caius ', hanno cacciato i lupi mannari (licantropi veri, non mutare forma) quasi all'estinzione in Europa e in Asia, spesso inviano altri di loro da Volterra per distruggere congreghe eccessivamente zelanti che per questo rischiano di esporre i vampiri. La metodologia per la risoluzione del? L'eliminazione di massa di ogni vampiro (e ogni uomo) presenti! Tutto questo per tener fede alla limitazione fondamentale prevista nelle loro leggi: mantenere segreta l'esistenza vampiresca ai mortali. Ma nei secoli, capita che qualcuno si annoi. O impazzisca. In quel caso, i Volturi intervengono prima che il ribelle comprometta loro, o altri.
Agendo come figura legale non ufficiale dei vampiri, i Volturi hanno creato e applicato una serie di regole di condotta, o leggi, a cui tutti i vampiri sono tenuti a sottostare, sotto pena di morte in caso contrario. Non sono molte e riguardano principalmente la segretezza che circonda l'esistenza dei vampiri.
- Incapaci di autocontrollo, e quindi una minaccia di esposizione, i bambini immortali non devono essere creati.
- Trattare con i Figli della Luna, se non ai fini di sterminio, è vietato
- Falsa testimonianza, a prescindere dagli intenti, è vietata.
- La caccia è vietata a Volterra, la città dove risiedono i Volturi, il loro cibo viene portato da fuori, a volte da molto lontano, e non troppo spesso.
- La battute di caccia non devono essere appariscenti, le vittime vanno tenute tutte d'occhio e non vanno perse, i loro resti devono essere smaltiti e il territorio di caccia deve essere cambiato spesso.
- I vampiri neonati devono essere addestrati prima di poter essere rilasciati per conto proprio.
- La Ribellione contro i Volturi è vietata.

CURIOSITA'

-Ogni anno, la città di Volterra festeggia il vescovo cristiano Marco - che in realtà è il Marcus dei Volturi - perché, secondo la leggenda, scacciò i vampiri da Volterra, quindici secoli fa. Si narra che morì martire in Romania, mentre tentava di liberare dai vampiri anche quella terra. Ovviamente è falso: non ha mai abbandonato la città. Ma questa è l'origine di certe superstizioni, come la storia delle croci e dell'aglio, e il vescovo Marcus ne ha fatto buon uso. Evidentemente funzionano, perché i vampiri stanno lontani da Volterra. Nei secoli è diventata la festa patronale. Tra l'altro, Volterra è una città sicurissima e il merito se lo prende la polizia. NON ESISTE CITTA' PIU SICURA.
- La confrega è stata fondata da Aro, ma quando fu abbastanza forte, i Volturi usurparono temporaneamente il controllo del vampiro
-Nel Settecento il clan Rumeno cercò di riprendere il controllo dapprima e originariamente in suo possesso, ma i Volturi lo sconfissero facilmente.
-I Volturi hanno governato il mondo dei vampiri per secoli, muovendosi molto per garantire la stabilità nel mondo: sradicarono i bambini immortali e fecero pulizia dopo le guerre dei vampiri nel sud d'America, per il controllo dei territori di caccia. Tempo dopo Caius fu stato quasi ucciso in uno scontro con un lupo mannaro (figli della Luna). Diventati così i mortali nemici del suo popolo, Caisu spinse i Volturi a dar loro la caccia quasi all'estinzione in Europa e in Asia.
-Un tempo, Marcus e Didyme sua moglie, che era anche la sorella di Aro, avevano intenzione di lasciare i Volturi. Sconvolto da questo, Aro, apparentemente a favore, uccise segretamente Didyme per evitare di perdere Marcus.


GLI ANZIANI
* Aro: Bella lo reputa leader dei Volturi ed infatti appare sempre lui come ultimo parere del clan. In New Moon rimane affascinato da Bella e dal suo potere e desidera che diventi una vampira al più presto e si annetta alla famiglia. É un collezionista, di tesori e di poteri, e per questo ama ricercare tutto ciò che è raro, non importa chi debba corteggiare, non importa chi debba uccidere. Dimostra un carattere estremamente mellilfluo; che dietro un'apparenza socievole e bonaria nasconde intenti malvagi. Bella afferma che è al massimo della sua pericolosità quando si mostra dolce ed affabile. Aro ha una mente calcolatrice molto fredda e rigida; in ogni suo intento appare chiaro il fine di potere e di sfruttamento. Ha la capacità di conoscere tutti i pensieri della vita completa di una persona soltanto con un tocco e funge da mezzo di comunicazione per i compagni.
* Caius: a differenza dei suoi compari, ha un comportamento estremamente aggressivo ed ha una politica molto draconiana. Edward afferma che una volta stava per essere sopraffatto da un licantropo (o Figlio della Luna) e che ne è tanto spaventato da aver scatenato una vera e propria caccia fino a sterminarli in tutta l'Eurasia.
* Marcus: il terzo membro degli anziani è un vampiro che Bella descrive con il volto e l'atteggiamento in stato perennemente annoiato. Nel trio dei Volturi sembra rappresentare una pacifica neutralità. Non pare condividere infatti la brama di potere dei fratelli. Alice afferma che lui è nientemeno che il San Marco festeggiato dalla città di Volterra ogni anno come cacciatori di vampiri, probabilmente riferendosi allo scontro tra i Volturi e i vampiri rumeni per la leadership dei primi. Ha anche il potere il percepire i legami tra le persone.
* Le mogli: Sulpicia, Didyme e Athenodora sono le mogli dei tre Volturi, tuttavia non combattono mai né, addirittura, parlano o interagiscono. Didyme era sorella di Aro e possedeva un potere simile a quello di Jasper, ma è stata uccisa da Aro stesso in quanto fonte di distrazione per Marcus, suo compagno. Giugono a Forks esclusivamente per non essere lasciate sole a Volterra.

IL CORPO DI GUARDIA
Sono i vampiri dalle eccellenti qualità che Aro ha personalmente selezionato per essere i loro esecutori. Difficilmente i Volturi agiscono in prima persona, normalmente gli anziani delegano le missioni ai membri della guardia, che quindi si occupano sia della difesa di Volterra, sia di servire gli Anziani, sia di agire per loro conto.

* Jane: dal carattere arrogante e aggressivo, ha un aspetto minuto ed infantile, ma grazie alla sua abilità di poter infliggere l'illusione del dolore con uno sguardo è molto influente all'interno del clan, agendo spesso come vera leader, in assenza degli anziani. È descritta anche come molto crudele: in Eclipse, infatti, ordina a Felix l'immediata uccisione di una giovanissima vampira neonata, Bree, membro del gruppo ribelle, dopo averla torturata con le sue abilità mentali. In una recente intervista, la Meyer ha raccontato qualcosa di più sulle origini di Jane e di suo fratello Alec: membri di una delle famiglie più influenti di Salem, rimasero orfani durante un grosso incendio che divampò nella cittadina. I due ragazzini furono dunque accolti nell'orfanotrofio di Salem, dove Jane scoprì pian piano i suoi poteri, a causa delle varie tensioni con gli altri orfani. La coppia fu scoperta da Aro che li prese con sé tra le schiere dei Volturi, dopo aver salvato Jane, condannata ad essere bruciata sul rogo nel 1692, durante l'epoca della caccia alle streghe.[senza fonte]
* Alec: fratello di Jane, possiede il potere di inibire i sensi tramite, come descritto in Breaking Dawn quando scatena il suo potere contro Bella, una nebbia perlacea e sottile non ostacolabile da barriere fisiche (Benjamin proverà inutilmente scatenando i suoi poteri di manipolazione degli elementi naturali; aprendo falde nella terra e provocando raffiche di vento). Tuttavia a differenza della sorella può colpire anche più nemici contemporaneamente. Agisce silenziosamente; in maniera prestablita, mentre Aro Caius e Marcus fingono di riunirsi in consiglio. È anche più pericoloso di Jane poiché può rendere le proprie vittime totalmente inermi, togliendo loro ogni percezione di quanto li circonda. Il suo talento è anche sfruttato sui condannati, quando i Volturi mostrano magnanimità, concedendo loro una morte veloce senza che se ne rendano conto. Secondo Edward, grazie ai due fratelli sono secoli che i Volturi non combattono una vera battaglia.
* Felix: membro della guardia aggressivo e dotato di una forza mostruosa.
* Demetri: è il miglior segugio dei Volturi, in quanto è dotato dell'abilità di localizzare chiunque conosca. Secondo Edward la sua abilità è connessa alla mente, quindi Bella sarebbe immune dall'abilità di Demetri.
* Heidi: vampira estremamente bella che appare in New Moon, è probabilmente dotata del potere di ammaliare ed è la cacciatrice dei Volturi. Bella la incrocia solo una volta, quando stanno lasciando la sala dei Volturi mentre accompagna un gruppo di umani proprio nella sala degli Anziani, poco dopo, anche se Edward le tapperà le orecchie, sentirà distintamente le urla di terrore di quegli stessi umani.
* Chelsea: possiede il potere di modificare i legami tra le persone, rafforzandoli e spezzandoli, a meno che questi non siano troppo stabili, come nel caso dei Cullen e di Denali e dei rapporti tra i compagni. Aro la impiega per creare scompiglio tra le file nemiche, annettere ai Volturi quei vampiri con poteri maggiormente allettanti e tenere unito il clan.
* Afton: è il compagno di Chelsea; personaggio estremamente secondario, e viene soltanto menzionato, ma ha il potere di far credere alla vittima che si stia decomponendo, facendolo stramazzare al suolo inerme.
* Renata: sempre alle spalle di Aro, a contatto con la sua tunica, è lo scudo fisico privato del vampiro per il quale è impossibile avvicinarsi nel suo raggio di azione in quanto si viene sviati inconsapevolmente. Normalmente protegge solo Aro, seguendolo ovunque, ma in caso di necessità agisce anche in favore di Marcus e Caius
* Santiago: vampiro quasi mai menzionato nei romanzi, ma tenuto in considerazione come Felix, perchè hanno le stesse identiche caratteristiche.

POTERI
I Volturi hanno poteri molto forti: Jane può dare a chiunque sotto il suo sguardo l’illusione del dolore, il suo gemello Alec annulla tutti i sensi,cosi i nemici non riescono a scappare; Aro riesce a vedere tutti i pensieri che le persone hanno avuto nella loro vita, semplicemente avendo un contatto fisico con loro; Marcus è in grado di percepire relazioni e rapporti; Demetri è un segugio; Chelsea è in grado di plasmare i rapporti tra persone (il suo potere è usato per esempio, per fare in modo che vampiri con particolari capacità si sentano in qualche modo legati ai Volturi) e Afton può illudere chiunque che si stia deteriorando.

Edited by †Heidi~ - 22/1/2011, 00:11